Il mistero Kaufman: Villa Pamphili e gli agenti precedenti agli omicidi

Il mistero Kaufman: Villa Pamphili e gli agenti precedenti agli omicidi

L'inchiesta interna scuote la Questura: irregolarità nelle procedure su minori e Codice Rosso a Villa Pamphili

Un'ombra oscura si allunga su alcuni agenti della Questura di Roma, a seguito di un'inchiesta interna avviata in seguito agli omicidi di Willy Monteiro Duarte. L'indagine, ancora in corso, ha infatti rilevato una serie di gravi irregolarità nelle procedure riguardanti i minori e l'applicazione del Codice Rosso, con particolare riferimento al controllo effettuato dagli agenti su Willy Kaufman prima della tragedia avvenuta a Colleferro.

Fonti interne alla Questura riferiscono di omissioni e ritardi nell'applicazione delle procedure relative alla segnalazione di situazioni a rischio per minori, con casi in cui non sarebbero state effettuate le dovute verifiche né gli opportuni interventi di protezione. L'inchiesta si concentra anche sulle modalità con cui gli agenti hanno gestito la segnalazione pervenuta in merito a Kaufman, precisando che si stanno analizzando le eventuali responsabilità disciplinari e penali legate alle violazioni riscontrate.

La gravità della situazione è sottolineata dall'attenzione particolare posta sulle procedure del Codice Rosso, protocollo destinato a garantire una risposta rapida ed efficace alle vittime di violenza domestica e di genere. L'ipotesi investigativa è che eventuali inadempienze nell'applicazione del Codice Rosso possano aver contribuito a determinare un'insufficiente protezione per le potenziali vittime, creando un contesto di pericolo che potrebbe aver avuto conseguenze tragiche.

Il Capo della Questura di Roma, si è riservato di commentare l'indagine in attesa della conclusione delle indagini interne. Tuttavia, si è sottolineata la massima attenzione alle risultanze investigative e la volontà di adottare i provvedimenti necessari a garantire il rispetto delle procedure e la piena efficacia dei protocolli di sicurezza.

L'attenzione mediatica, già alta per gli omicidi di Willy Monteiro Duarte, si concentra ora sulle possibili responsabilità delle forze dell'ordine, con l'auspicio che l'inchiesta faccia piena luce sulle procedure adottate e che eventuali colpe siano accertate e punite con la dovuta fermezza. L'intera vicenda getta una luce critica sul funzionamento del sistema di protezione per i minori e le vittime di violenza, sollevando questioni cruciali sul rispetto dei protocolli e sulla formazione degli agenti.

La Procura della Repubblica di Roma, parallelamente all'inchiesta interna, sta conducendo le proprie indagini sull'accaduto per accertare eventuali responsabilità penali.

(22-06-2025 09:43)