Ecco un titolo alternativo in italiano: "Dazi di Trump: azzardo rientrato, dietrofront sull'immigrazione"

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Dazi e Inflazione: l'Analisi di Michelle Caruso-Cabrera
L'Editorialista di CNBC Sottolinea l'Impatto Limitato dei Dazi sull'Inflazione Americana, ma Critica la Politica Migratoria di Trump
Michelle Caruso-Cabrera, editorialista di spicco di CNBC, ha recentemente rilasciato dichiarazioni significative sull'impatto delle politiche commerciali e migratorie americane. In un'intervista, ha affermato che, contrariamente a quanto temuto da molti esperti, i dazi imposti dall'amministrazione Trump, e in parte mantenuti da quella Biden, non stanno ancora causando un'impennata dell'inflazione per i consumatori americani.
"La narrativa che i dazi avrebbero immediatamente portato a un'inflazione galoppante non si è ancora concretizzata, almeno non in modo significativo," ha spiegato Caruso-Cabrera. "Ci sono molti altri fattori in gioco che influenzano i prezzi, come la domanda globale, i problemi della catena di approvvigionamento e la politica monetaria della Federal Reserve".
Tuttavia, l'editorialista non ha mancato di criticare l'approccio di Trump in materia di immigrazione. "Trump ha fatto una grande scommessa con i dazi, una scommessa che sembra non aver avuto le conseguenze catastrofiche previste," ha continuato. "Ma la sua politica sugli immigrati è stata una battuta d'arresto. Ha creato confusione e in molti casi danneggiato l'economia, poiché molte imprese si basano sulla manodopera immigrata."
La Caruso-Cabrera ha poi aggiunto che una politica migratoria più equilibrata e razionale sarebbe fondamentale per la crescita economica a lungo termine degli Stati Uniti. Ha sottolineato come la carenza di manodopera in settori chiave come l'agricoltura e l'edilizia stia già contribuendo a rallentare la ripresa economica post-pandemia.
Le sue osservazioni arrivano in un momento in cui l'inflazione rimane una preoccupazione centrale per molti americani e per la Federal Reserve, che sta valutando ulteriori aumenti dei tassi di interesse per contenerla. L'analisi di Michelle Caruso-Cabrera offre una prospettiva sfumata e basata sui dati, invitando a una riflessione più approfondita sulle complesse dinamiche che influenzano l'economia globale e le politiche migratorie.
```"La narrativa che i dazi avrebbero immediatamente portato a un'inflazione galoppante non si è ancora concretizzata, almeno non in modo significativo," ha spiegato Caruso-Cabrera. "Ci sono molti altri fattori in gioco che influenzano i prezzi, come la domanda globale, i problemi della catena di approvvigionamento e la politica monetaria della Federal Reserve".
Tuttavia, l'editorialista non ha mancato di criticare l'approccio di Trump in materia di immigrazione. "Trump ha fatto una grande scommessa con i dazi, una scommessa che sembra non aver avuto le conseguenze catastrofiche previste," ha continuato. "Ma la sua politica sugli immigrati è stata una battuta d'arresto. Ha creato confusione e in molti casi danneggiato l'economia, poiché molte imprese si basano sulla manodopera immigrata."
La Caruso-Cabrera ha poi aggiunto che una politica migratoria più equilibrata e razionale sarebbe fondamentale per la crescita economica a lungo termine degli Stati Uniti. Ha sottolineato come la carenza di manodopera in settori chiave come l'agricoltura e l'edilizia stia già contribuendo a rallentare la ripresa economica post-pandemia.
Le sue osservazioni arrivano in un momento in cui l'inflazione rimane una preoccupazione centrale per molti americani e per la Federal Reserve, che sta valutando ulteriori aumenti dei tassi di interesse per contenerla. L'analisi di Michelle Caruso-Cabrera offre una prospettiva sfumata e basata sui dati, invitando a una riflessione più approfondita sulle complesse dinamiche che influenzano l'economia globale e le politiche migratorie.
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