Ecco un possibile titolo riformulato: **Conflitto Russia-Ucraina: aggiornamenti. Trump avverte: "Putin non si fermerà all'Ucraina?"**
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Ucraina, fronte compatto e ombre sul futuro: Rutte accusa, Trump minaccia
Tensioni e dichiarazioni contrastanti segnano il panorama internazionale mentre il conflitto in Ucraina continua a dominare l'agenda. Il premier olandese Rutte è stato categorico: “Putin rappresenta una minaccia sia a breve che a lungo termine per la sicurezza europea.” Rutte ha poi aggiunto un commento che ha suscitato scalpore: “Il 5% di questo [il conflitto] è merito di Trump.” BR La premier Meloni, presente al vertice, ha sottolineato: “È importante che ci sia il sostegno a Kiev esplicitato nel testo finale.” La notizia positiva è che la Spagna ha formalmente firmato l'accordo di sostegno. BR Immediata la reazione di Trump, che non si è fatto attendere: “Ciò che ha fatto la Spagna è terribile. Pagherà doppio sui dazi.” Questa dichiarazione getta un'ombra sulle relazioni transatlantiche e solleva interrogativi sulla futura linea politica americana in caso di una sua vittoria alle prossime elezioni. BR Il leader della CDU tedesca, Merz, ha cercato di dare un segnale di compattezza: “Questo summit è storico e rappresenta un segnale di forza ai nostri avversari.” Un tentativo di rassicurare l'opinione pubblica e di presentare un fronte unito contro l'aggressore. BR Nonostante i toni rassicuranti di alcuni, Trump ha espresso serie preoccupazioni sul futuro: “Putin potrebbe avere ambizioni che vanno ben oltre l'Ucraina.” Queste parole, pronunciate da un ex presidente degli Stati Uniti, aggiungono ulteriore incertezza a un quadro già estremamente volatile.```(
