Teheran avverte: "Se Trump non cambia rotta, conoscerà la nostra potenza".

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Tensioni Iran-USA: Araghchi esorta Trump a un cambio di passo
Teheran - In un clima di crescente tensione nella regione, il Vice Ministro degli Esteri iraniano, Araghchi, ha lanciato un appello diretto al Presidente degli Stati Uniti, Trump, affinché adotti un approccio più conciliante. Le dichiarazioni, rilasciate nel corso di un'intervista trasmessa dalla televisione di stato iraniana, sottolineano la necessità di una de-escalation per evitare un conflitto potenzialmente devastante.
"Buona volontà genera buona volontà," ha affermato Araghchi, invitando l'amministrazione americana a dimostrare un reale interesse per il dialogo e la cooperazione. Il Vice Ministro ha poi aggiunto: "Se Trump dimostrasse rispetto verso l'Iran e la sua sovranità, ciò aprirebbe la strada a un miglioramento delle relazioni bilaterali." BRLa diplomazia sembra l'unica via percorribile, ma le parole di Araghchi arrivano in un momento delicato. Parallelamente all'offerta di dialogo, Teheran ha lanciato un monito chiaro a Washington.
"Se gli Stati Uniti continuano a minacciare l'Iran, saremo costretti a rivelare alcune delle nostre capacità," ha dichiarato una fonte anonima vicina al governo iraniano. Sebbene i dettagli specifici di queste capacità non siano stati divulgati, l'avvertimento è stato interpretato come un segnale inequivocabile della determinazione dell'Iran a difendere i propri interessi. BRResta da vedere se l'appello di Araghchi troverà eco nell'amministrazione Trump e se, soprattutto, la linea dura di Teheran verrà attenuata in favore di una soluzione diplomatica. Gli sviluppi delle prossime settimane saranno cruciali per determinare il futuro delle relazioni Iran-USA e la stabilità dell'intera regione mediorientale.
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