Trump: "Nessuna intenzione di posticipare la scadenza del 9 luglio"

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Tensioni Commerciali UE-USA: Richiesta di Fermezza al Commissario Šefčovič
Bruxelles, [Data Odierna] - Sale la pressione sull'Unione Europea e in particolare sul commissario Maros Šefčovič, incaricato di gestire i rapporti commerciali con gli Stati Uniti. Fonti diplomatiche interne all'UE riferiscono di una crescente richiesta di adottare una linea più dura nei confronti dell'amministrazione Biden, insistendo sulla rimozione completa dei dazi imposti durante la presidenza Trump.
Le stesse fonti indicano che un accordo preliminare sembrerebbe in via di definizione. Si parla di un'intesa che prevede un'abolizione dei dazi su un ammontare pari al 10% del valore delle merci scambiate, con una clausola di salvaguardia per proteggere settori specifici considerati strategici per l'economia europea, come ad esempio l'agroalimentare e l'automotive. Tuttavia, l'efficacia di tale accordo parziale è messa in discussione da molti Stati membri, che auspicano una soluzione più radicale.
A complicare ulteriormente la situazione, le dichiarazioni di Donald Trump durante un recente comizio elettorale. L'ex Presidente ha affermato: "Non penso di prorogare la data del 9 luglio", un riferimento implicito alla scadenza delle misure transitorie concordate in precedenza. Tale affermazione è stata interpretata come un segnale di possibile inasprimento delle politiche commerciali da parte degli Stati Uniti in caso di un suo ritorno alla Casa Bianca.
La partita commerciale tra UE e USA si fa dunque sempre più complessa, con il commissario Šefčovič chiamato a trovare un equilibrio tra la necessità di evitare una guerra commerciale dannosa per entrambe le economie e la pressione crescente per difendere gli interessi dell'industria europea.
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