Ecco un titolo riformulato: **Tensioni Iran-Israele: Hamas apre alla tregua, ma pone un veto alla fine dei combattimenti.**

Ecco un titolo riformulato:

**Tensioni Iran-Israele: Hamas apre alla tregua, ma pone un veto alla fine dei combattimenti.**

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Israele-Hamas: Tregua in Vista? Annuncio USA, Tensioni Interne e Minacce Regionali

Washington: Il Presidente degli Stati Uniti ha annunciato che Israele ha accettato una pausa di 60 giorni nei combattimenti a Gaza. L'annuncio, che giunge dopo settimane di intense negoziazioni, mira a facilitare lo scambio di ostaggi e l'ingresso di aiuti umanitari. Tuttavia, la situazione rimane estremamente fluida e complessa.


Media israeliani riportano che figure di spicco del governo, tra cui Ben Gvir e Smotrich, sarebbero pronte a sabotare l'accordo. Le loro posizioni intransigenti sulla sicurezza e sul futuro della Cisgiordania rappresentano un ostacolo significativo alla stabilizzazione della regione. Le critiche si concentrano sulla presunta debolezza percepita dell'accordo, che a loro dire non garantirebbe la completa eliminazione di Hamas.


A complicare ulteriormente il quadro, il Ministro della Giustizia israeliano ha rilanciato la controversa proposta di annessione della Cisgiordania. Tale mossa, se attuata, provocherebbe una condanna internazionale quasi unanime e rischierebbe di innescare una nuova escalation del conflitto.


Dal fronte opposto, Hamas ha dichiarato di essere pronta a una tregua, ma solo a condizione che la guerra finisca definitivamente. La posizione del gruppo armato palestinese, pur aprendo uno spiraglio, rimane distante dalle richieste israeliane di smantellamento delle sue infrastrutture militari.


La situazione in Medio Oriente resta quindi tesa, con il rischio di un'ulteriore escalation sempre presente. Le prossime ore e i prossimi giorni saranno cruciali per capire se la tregua annunciata potrà effettivamente concretizzarsi e, soprattutto, se potrà portare a una soluzione politica duratura.


L'Iran, intanto, continua a monitorare attentamente la situazione, ribadendo il suo sostegno alla causa palestinese e accusando Israele di crimini di guerra. La presenza di attori regionali con interessi divergenti rende la risoluzione del conflitto ancora più complessa e delicata.

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(02-07-2025 13:00)