**Gaza: Hamas esige certezze per la tregua, Israele frena sulla fine dei combattimenti dopo le parole di Trump.**
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Gaza: Tregua Incerta, Cedimenti Possibili sull'Estensione del Ritiro e Aiuti
Gaza, [Data odierna] – L'annuncio di una possibile tregua a Gaza, mediato da diversi attori internazionali, vacilla di fronte alle richieste di garanzie da parte di Hamas e alla reticenza di Israele a impegnarsi in un cessate il fuoco definitivo.
La proposta, spinta con forza dall'amministrazione Biden, prevede una pausa nei combattimenti e un graduale ritiro delle truppe israeliane da alcune zone della Striscia. Tuttavia, Hamas chiede assicurazioni concrete che il ritiro si estenda a tutta Gaza e che Israele si impegni a porre fine all'ostilità, condizioni che, al momento, sembrano trovare forte opposizione nel governo Netanyahu.
Una delle maggiori preoccupazioni riguarda le modalità di distribuzione degli aiuti umanitari. Le agenzie delle Nazioni Unite e diverse ONG denunciano da settimane l'estrema difficoltà nel far arrivare cibo e medicine alla popolazione civile, a causa dei combattimenti e delle restrizioni imposte. Fonti sul campo paventano che un'eventuale tregua parziale, senza un chiaro meccanismo di distribuzione controllato da soggetti terzi, possa favorire il caos e il saccheggio degli aiuti.
"La situazione è disperata," ha dichiarato un operatore umanitario anonimo, "Senza garanzie sulla sicurezza e sulla neutralità della distribuzione, rischiamo di assistere a scene ancora più drammatiche di quelle che abbiamo visto finora."
L'annuncio del Presidente Trump, in cui si è espresso favorevolmente verso una soluzione negoziata, ha aggiunto ulteriore pressione sulle parti. Tuttavia, la sua dichiarazione, pur auspicabile, non ha ancora prodotto effetti concreti sul terreno. Resta da vedere se le pressioni internazionali saranno sufficienti a superare le divergenze e a scongiurare un'ulteriore escalation del conflitto.
Il rischio di cedimenti su punti chiave dell'accordo, come l'estensione del ritiro delle truppe e le modalità di distribuzione degli aiuti, è elevato. La posta in gioco è la vita di centinaia di migliaia di civili intrappolati a Gaza.
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