Epstein: Trump chiede la declassificazione di documenti
Trump smentisce il Wall Street Journal e chiede la desecretazione degli atti su Epstein
Donald Trump ha sferrato un nuovo attacco contro il Wall Street Journal, smentendo categoricamente le notizie pubblicate dal quotidiano e chiedendo, contemporaneamente, la completa desecretazione di tutti gli atti relativi al caso Jeffrey Epstein.
Attraverso un post sul suo social network, Truth Social, l'ex presidente americano ha definito le informazioni diffuse dal Wall Street Journal come "fake news" e "una totale fabbricazione". Non ha specificato quali notizie in particolare stesse contestando, ma la sua reazione è stata immediata e veemente, tipica del suo stile comunicativo.
La richiesta di desecretazione degli atti su Epstein, invece, è un elemento nuovo e significativo. Trump ha affermato che la verità sul caso Epstein, il finanziere condannato per reati sessuali, deve essere portata alla luce e che solo la completa trasparenza potrà far emergere la verità, insinuando, senza fornire prove, che ci sia un tentativo di insabbiamento.
"È ora di conoscere la verità su Epstein e sulla sua vasta rete di contatti", ha scritto Trump su Truth Social. "Chiariremo tutto e non ci fermeremo finché la giustizia non sarà fatta."
La dichiarazione di Trump arriva in un momento di crescente tensione politica negli Stati Uniti. Le sue continue accuse di "caccia alle streghe" e le frequenti smentite nei confronti dei media tradizionali stanno alimentando il dibattito pubblico e contribuendo a polarizzare ulteriormente il paese.
La richiesta di desecretazione degli atti su Epstein solleva interrogativi sulle possibili connessioni tra l'ex presidente e il finanziere, un legame che è stato oggetto di numerose speculazioni nel corso degli anni. Resta da vedere se questa mossa strategica di Trump avrà un impatto concreto sulla giustizia e se contribuirà a far luce su aspetti ancora oscuri del caso Epstein.
Il Wall Street Journal, dal canto suo, non ha ancora risposto pubblicamente alle accuse di Trump. L'attesa è alta per una possibile replica da parte del quotidiano e per capire quali saranno le conseguenze di questa nuova, accesa controversia.
L'evoluzione di questa vicenda richiederà attenta osservazione. In gioco non c'è solo la reputazione di Trump e del Wall Street Journal, ma anche la trasparenza di un caso che ha scosso profondamente l'opinione pubblica americana.
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