**Venezia ricorda Alberto Trentini con una camminata sul ponte.**
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Venezia si Mobilita per Alberto Trentini: Marcia sul Ponte per l'Operatore Umanitario Detenuto in Venezuela
Una folla commossa si è radunata oggi a Venezia per esprimere solidarietà ad Alberto Trentini, operatore umanitario italiano fermato in Venezuela mentre lavorava per un'organizzazione non governativa. La marcia, partita da Piazzale Roma, ha attraversato il ponte di Rialto, snodandosi tra le calli e i canali, fino a raggiungere Campo San Polo, dove è stato osservato un minuto di silenzio.
Trentini, da quanto si apprende, è in isolamento totale. Le notizie che giungono dal paese sudamericano sono frammentarie e preoccupanti. La comunità veneziana, profondamente legata all'operatore umanitario, ha risposto con forza all'appello lanciato dalla famiglia e dagli amici.
L'iniziativa, promossa da diverse associazioni e comitati cittadini, ha visto la partecipazione di esponenti politici locali e nazionali. Durante la manifestazione, si sono levate voci che chiedono un intervento deciso del governo italiano per garantire la liberazione di Trentini e il rispetto dei suoi diritti. "Non possiamo abbandonare Alberto al suo destino," ha dichiarato un portavoce del comitato organizzatore. "La sua dedizione al lavoro umanitario è nota a tutti e non merita questo trattamento."
La situazione in Venezuela rimane tesa e complessa. Le organizzazioni internazionali per i diritti umani continuano a denunciare violazioni e abusi. La detenzione di Alberto Trentini, quindi, desta viva preoccupazione e solleva interrogativi sulla libertà di operare per le ONG nel paese.```
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