Gaza: fame e proteste a Londra

Gaza: fame e proteste a Londra

Manifestanti accusano Israele di carestia forzata a Gaza: oltre 1.000 morti per fame

Londra, 10 Ottobre 2023 - Una protesta vibrante e carica di dolore si è svolta oggi a Londra, con centinaia di manifestanti che hanno accusato Israele di aver causato una carestia forzata nella Striscia di Gaza. Le immagini strazianti provenienti da Gaza, che mostrano lunghe file di persone disperate in attesa di cibo e centinaia di bambini gravemente malnutriti, hanno innescato l'ira dei manifestanti. Secondo i dati forniti da diverse organizzazioni umanitarie, oltre 1000 persone sono morte di fame nelle ultime settimane, un numero che continua a crescere ogni giorno. La situazione umanitaria è drammatica: l'UNRWA, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, ha lanciato un appello urgente per aiuti umanitari, sottolineando l'urgente necessità di cibo, acqua e medicine.

I manifestanti, molti dei quali con cartelli con scritte come "Stop alla carestia a Gaza" e "Israele, rompi l'assedio", hanno marciato per le strade di Londra, gridando slogan contro il governo israeliano. Le pentole vuote, simbolo della fame che attanaglia la popolazione di Gaza, sono state utilizzate come strumento di protesta, un'immagine che ha catturato l'attenzione dei media internazionali. "Non possiamo restare indifferenti di fronte a questa tragedia", ha dichiarato una manifestante, visibilmente commossa. "Dobbiamo chiedere conto a Israele per le sue azioni e pretendere l'immediato sollievo della popolazione di Gaza".

La situazione a Gaza è critica a causa del blocco israeliano, in vigore dal 2007, che limita severamente l'ingresso di aiuti umanitari e di beni essenziali. Questo blocco, secondo i manifestanti e numerose organizzazioni per i diritti umani, è responsabile della crescente crisi alimentare. L'accesso limitato alle risorse ha portato a un aumento esponenziale dei prezzi dei generi alimentari e ha lasciato milioni di persone senza cibo sufficiente. La comunità internazionale è chiamata ad agire con urgenza per porre fine a questa situazione e garantire l'accesso a cibo e aiuti umanitari per la popolazione di Gaza. La richiesta unanime dei manifestanti è quella di porre fine al blocco ed assicurare l'accesso immediato e senza ostacoli agli aiuti essenziali per salvare vite umane.

La comunità internazionale deve intervenire immediatamente per impedire che questa tragedia continui. Il silenzio di fronte a tale sofferenza è inaccettabile. È necessario esercitare pressioni sul governo israeliano affinché ponga fine all'assedio e consenta l'arrivo di aiuti umanitari a Gaza.

(26-07-2025 06:38)