Ecco una possibile riformulazione del titolo: **"Affidamento dei figli Bova, l'ex suocera interviene a difesa dopo la diffusione di chat private."**

Tempesta Privacy su Raoul Bova: Esposto al Garante e Difesa Accorata
La vicenda che vede coinvolto l'attore Raoul Bova si arricchisce di un nuovo capitolo. È stato depositato un esposto al Garante per la Privacy in seguito alla diffusione di alcune chat private e di audio che lo riguardano. La questione, già delicata per la natura delle informazioni divulgate, si intreccia ora con la battaglia per l'affidamento dei figli.
A prendere le difese dell'attore è scesa in campo anche l'avvocata Annamaria Bernardini De Pace, sua ex suocera. La nota legale ha espresso pubblicamente il suo sostegno a Bova, definendosi "orgogliosa di lui" per aver denunciato l'accaduto e per non aver ceduto a presunti ricatti. "Ha fatto bene a denunciare," ha affermato Bernardini De Pace, sottolineando l'importanza di tutelare la propria privacy e quella dei propri cari.
La vicenda degli audio e delle chat rubate ha sollevato un acceso dibattito sulla liceità della diffusione di materiale privato e sulla responsabilità di chi, in qualche modo, ha contribuito alla sua propagazione. L'esposto al Garante per la Privacy mira proprio a fare luce su questi aspetti, individuando eventuali responsabilità e violazioni della normativa vigente.
La battaglia legale per l'affidamento dei figli, già di per sé complessa, si trova ora ad affrontare ulteriori elementi di tensione. Resta da vedere come questa nuova piega influenzerà il procedimento in corso e quali saranno le prossime mosse delle parti coinvolte.
Al momento non sono state rilasciate ulteriori dichiarazioni da parte dell'attore o dei suoi legali. La vicenda rimane quindi avvolta nel riserbo, in attesa di sviluppi.
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