Gaza: escalation di violenza, raid israeliani causano nuove vittime.

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Tensioni Internazionali: Gaza al Limite, Accordi a Rischio

Donald Trump ha lanciato un avvertimento al Canada: "Un accordo sui dazi potrebbe diventare difficile" se Ottawa dovesse riconoscere unilateralmente lo Stato palestinese. La mossa, secondo l'ex Presidente americano, complicherebbe ulteriormente i negoziati commerciali già in corso.

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Nel frattempo, la situazione a Gaza resta critica. Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico con Benjamin Netanyahu, esprimendo forte preoccupazione per "la situazione umanitaria insostenibile" nella Striscia. Il Primo Ministro italiano ha ribadito la necessità di un cessate il fuoco e di un accesso umanitario immediato e senza ostacoli.

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Parole durissime sono arrivate dalla vicepresidente dell'UE, Ribeiro, che ha paragonato le immagini della fame a Gaza a quelle di "Auschwitz", suscitando immediate reazioni e polemiche. Le Nazioni Unite continuano a denunciare la gravissima carenza di cibo e medicinali per la popolazione civile.

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Le accuse di Netanyahu non si fermano qui. Il Premier israeliano ha attaccato il leader laburista britannico Keir Starmer, affermando che "premi i terroristi" con le sue posizioni sul conflitto. Tali dichiarazioni alimentano ulteriormente le tensioni diplomatiche internazionali.

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Sul campo, la situazione è drammatica. Dall'alba, intensi attacchi israeliani hanno causato la morte di almeno 27 persone nella Striscia di Gaza, secondo fonti mediche locali. La spirale di violenza sembra inarrestabile, mentre la comunità internazionale fatica a trovare una soluzione pacifica e duratura.

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(31-07-2025 11:08)