Ecco un possibile titolo alternativo: **Nucleare zero: l'Italia resta impegnata per un disarmo globale, afferma Mattarella.**
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Mattarella: "Un Mondo Senza Armi Nucleari, Imperativo Etico e Politico"
In occasione dell'ottantesimo anniversario del bombardamento atomico di Hiroshima, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato una dichiarazione solenne, ribadendo con forza l'impegno dell'Italia verso un futuro libero da armi nucleari.
"La memoria di Hiroshima e Nagasaki rimane una ferita aperta nell'umanità," ha affermato il Capo dello Stato. "Un monito costante contro gli orrori della guerra e, soprattutto, contro la folle prospettiva di un conflitto nucleare."
Mattarella ha sottolineato che il disarmo nucleare rappresenta un obiettivo primario per la comunità internazionale, un dovere morale e una necessità per garantire la sopravvivenza del pianeta. Il Presidente ha evidenziato l'importanza di un rinnovato dialogo multilaterale e di un impegno concreto da parte di tutti gli Stati per ridurre e, infine, eliminare gli arsenali nucleari.
"L'Italia, in questo percorso, continuerà a svolgere un ruolo attivo e propositivo," ha assicurato Mattarella, "promuovendo iniziative di sensibilizzazione e cooperazione internazionale."
La dichiarazione del Presidente arriva in un momento di rinnovate tensioni internazionali, con il rischio di proliferazione nucleare che torna a farsi sentire. L'appello di Mattarella risuona quindi come un urgente richiamo alla responsabilità per tutti i leader mondiali: "Non possiamo permettere che la storia si ripeta. Il futuro del nostro pianeta dipende dalla nostra capacità di costruire un mondo di pace e sicurezza, libero dalla minaccia nucleare."
Un breve momento di silenzio è stato osservato a Palazzo del Quirinale in ricordo delle vittime del bombardamento atomico e in segno di solidarietà con il popolo giapponese.
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