Rimmel: le stanze della musica di De Gregori

Rimmel: le stanze della musica di De Gregori

Francesco De Gregori: mezzo secolo di Rimmel in tour, un ricordo amaro e un'eredità senza scuse

Francesco De Gregori porta in tour Rimmel, il suo capolavoro che quest'anno compie 50 anni. Un mezzo secolo di musica, di storie, di emozioni che il cantautore romano ripercorre, non solo sul palco, ma anche nelle interviste, rivelando aneddoti e riflessioni che gettano luce sulla genesi di un album diventato pietra miliare della musica italiana.

"Dai camerini alla stanza d'albergo, vi racconto dove ho scritto Rimmel", ha dichiarato De Gregori in una recente intervista, svelando i luoghi e le atmosfere che hanno ispirato le canzoni di un disco che ha segnato un'epoca. Un viaggio nel tempo che, però, non risparmia momenti di amarezza.

Ricordando gli anni Settanta, De Gregori ha infatti confessato: "Nel 1976 subii un processo politico solo perché votavo per il Pci. Nessuno mi ha mai chiesto scusa." Una testimonianza forte, che evidenzia un aspetto spesso trascurato della sua storia, un'ombra che si proietta su un periodo di fervore creativo e impegno civile. Un'amara constatazione che sottolinea come, nonostante il successo artistico, alcune ingiustizie restino ancora aperte.

Il tour di Rimmel non è solo una celebrazione di un album, ma anche un'occasione per riflettere sul contesto storico e sociale in cui è nato, un periodo di grandi cambiamenti e di forti tensioni politiche. De Gregori, con la sua musica e le sue parole, ci restituisce un ritratto vivido di quegli anni, un'eredità che va oltre le note e le parole, un monito che ci spinge a ricordare e a riflettere.

Le date del tour sono disponibili sul sito ufficiale dell'artista https://www.francescodegregori.it/, un'occasione imperdibile per assistere alla celebrazione di un capolavoro e per ascoltare le canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana direttamente dalla voce del Maestro. Un viaggio nella memoria, tra note struggenti e ricordi indelebili, ma anche un'occasione per riflettere sull'importanza della libertà di espressione e sul coraggio di mantenere le proprie convinzioni anche di fronte alle avversità.

L'eredità di Rimmel, dunque, è più che mai attuale e significativa: un appello alla memoria, un invito alla riflessione, ma soprattutto un omaggio alla forza della musica e al valore della testimonianza.

(06-08-2025 05:00)