Botulismo: deceduta 38enne ricoverata a Cagliari da luglio

Botulismo: deceduta 38enne ricoverata a Cagliari da luglio

Tragedia in Calabria: decesso per botulismo, la seconda vittima

Una nuova vittima si aggiunge al tragico bilancio del focolaio di botulismo che ha colpito la Calabria. Una donna di 38 anni, ricoverata a Cagliari dal mese di luglio, è deceduta a causa dell'intossicazione. Si tratta della seconda vittima dopo il decesso di un 52enne avvenuto ieri, sempre a causa dello stesso focolaio.

La donna, come il 52enne deceduto ieri, aveva consumato un panino in un chiosco della Calabria a fine luglio. Il caso, che inizialmente aveva coinvolto otto persone, si è purtroppo aggravato nelle ultime settimane, con nove nuovi ricoveri registrati ieri. Le autorità sanitarie stanno lavorando incessantemente per accertare l'origine della contaminazione e per prevenire ulteriori casi. Le indagini si concentrano sull'individuazione della fonte del botulismo, presumibilmente legata alla preparazione o alla conservazione degli alimenti consumati nel chiosco.

Il ministero della Salute ha emesso un comunicato stampa in cui si sottolinea l'importanza di adottare tutte le precauzioni igieniche nella manipolazione e nella conservazione degli alimenti, soprattutto di quelli a rischio come quelli a base di carne o pesce. Si raccomanda di prestare particolare attenzione alla temperatura di conservazione e di evitare il consumo di alimenti che presentino segni di alterazione. Visita il sito del Ministero della Salute per maggiori informazioni.

La tragedia evidenzia la gravità del rischio legato al botulismo, una malattia potenzialmente mortale causata dal batterio Clostridium botulinum. I sintomi possono variare da lievi disturbi gastrointestinali a paralisi muscolare, con conseguenze molto gravi se non trattata tempestivamente. L'importanza della prevenzione e di un’attenta sorveglianza sanitaria sono fondamentali per proteggere la salute pubblica.

Le indagini sono ancora in corso, e si attendono ulteriori sviluppi per fare piena luce su questa drammatica vicenda. Intanto, la comunità è sgomentata di fronte alla perdita di due vite e si stringe attorno alle famiglie colpite da questo lutto improvviso. La speranza è che si riesca a prevenire ulteriori tragedie, grazie ad una maggiore attenzione alle norme igieniche e ad una capillare informazione pubblica.

Ricordiamo che in caso di sintomi sospetti, è fondamentale rivolgersi immediatamente alle autorità sanitarie.

(08-08-2025 10:23)