Abusi su due bambine a Portici: arrestato il nonno

Orrore a Portici: 78enne arrestato per abusi su due nipotine di 6 anni
Un'ondata di orrore ha travolto la cittadina di Portici, in provincia di Napoli, a seguito dell'arresto di un uomo di 78 anni accusato di aver ripetutamente abusato sessualmente delle sue due nipotine di appena 6 anni. L'uomo, secondo quanto emerso dalle indagini, non solo avrebbe commesso gravissimi reati a danno delle piccole, ma avrebbe anche prodotto e conservato materiale pedopornografico che le ritraeva.
L'indagine, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, è partita da una segnalazione anonima, che ha permesso di avviare un'accurata attività investigativa. Gli accertamenti hanno consentito di ricostruire un quadro agghiacciante: l'uomo, approfittando della sua posizione di nonno, avrebbe attirato le bambine in un circolo di violenza, sottraendole alla loro spensierata infanzia. Le indagini hanno portato al sequestro di diversi supporti informatici e telefonici, all'interno dei quali è stato rinvenuto il materiale pedopornografico che incrimina il 78enne.
La Procura di Torre Annunziata ha disposto la misura cautelare in carcere, ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza. L'uomo si trova attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di Napoli. L'avvocato difensore, contattato dalla nostra redazione, ha preferito non rilasciare dichiarazioni in attesa di approfondire le indagini.
La notizia ha scosso profondamente la comunità di Portici, lasciando un senso di sgomento e incredulità. La gravità dei fatti ha portato alla mobilitazione di associazioni a tutela dei minori, che chiedono giustizia e una maggiore attenzione alla prevenzione di simili crimini. Si è aperta una discussione sul tema della protezione dei bambini e sull'importanza di creare reti di sostegno per le vittime di abusi sessuali.
La vicenda sottolinea l'urgenza di intensificare gli sforzi per contrastare la pedofilia e la produzione di materiale pedopornografico. È fondamentale promuovere la consapevolezza, formare gli operatori e fornire strumenti adeguati per identificare e segnalare situazioni di rischio, garantendo alle vittime la protezione necessaria e il supporto psicologico indispensabile per superare un trauma così devastante.
In attesa dell'evolversi del processo, la città di Portici si stringe intorno alle due piccole vittime, augurandosi che possano ricevere il necessario aiuto per ricostruire la loro vita e lasciarsi alle spalle questo incubo. La lotta contro gli abusi sui minori richiede impegno e collaborazione da parte di tutti: istituzioni, forze dell'ordine, cittadini.
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