**Guerra Israele-Gaza: Consiglio di Sicurezza ONU, vertice slitta a domani.**
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L'Ira Cresce: Berlino Blocca le Armi, Gaza City nel Mirino
La situazione in Israele e Gaza si fa sempre più tesa. L'indignazione internazionale monta, con Berlino che ha annunciato la sospensione immediata dell'invio di armi a Israele. Una decisione drastica, motivata, a quanto pare, dalla crescente preoccupazione per l'escalation del conflitto e le pesanti perdite civili.
Secondo fonti vicine al governo israeliano, le prossime operazioni militari si concentreranno su Gaza City. Si teme una battaglia cruenta, con conseguenze devastanti per la popolazione civile già stremata da settimane di bombardamenti. Diverse organizzazioni umanitarie denunciano una situazione catastrofica, con mancanza di acqua, cibo e medicinali.
La riunione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, inizialmente prevista per oggi, è stata rinviata a domani. Sul tavolo, la discussione di una possibile risoluzione per un cessate il fuoco immediato e l'invio di aiuti umanitari massicci. La diplomazia internazionale è al lavoro per cercare una via d'uscita dalla crisi, ma le posizioni restano distanti e la speranza di una tregua sembra affievolirsi.
Le testimonianze che arrivano da Gaza sono drammatiche. Medici e volontari parlano di ospedali al collasso e di un numero di vittime in continuo aumento. Un reportage esclusivo racconta le storie di chi ha perso tutto sotto le bombe.
La comunità internazionale è divisa. Mentre alcuni paesi sostengono il diritto di Israele a difendersi, altri condannano fermamente l'uso eccessivo della forza e chiedono il rispetto del diritto internazionale umanitario. Un'analisi approfondita delle posizioni dei diversi Stati è disponibile online.
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