Everest più caro: 15mila dollari la scalata, ma 97 vette gratis in Nepal

Everest più caro: 15mila dollari la scalata, ma 97 vette gratis in Nepal

Nepal: Everest a 15mila dollari, ma 97 vette gratuite. Un paradosso per il turismo nelle aree remote

Il Nepal alza l'asticella per la scalata dell'Everest, portando la tassa di permesso a 15.000 dollari. Una decisione che, pur garantendo maggiori introiti per lo Stato, evidenzia un paradosso nel settore del turismo nepalese: la promozione delle aree remote, spesso povere e scarsamente attrezzate, si scontra con la realtà di infrastrutture insufficienti e difficoltà di accesso.

La misura, annunciata dal Ministero del Turismo nepalese, mira ad incrementare le entrate destinate alla conservazione ambientale e allo sviluppo delle comunità locali. Ma gli esperti avvertono che la semplice imposizione di tasse più alte non è sufficiente a risolvere i problemi strutturali che affliggono queste zone.

In concomitanza con l'aumento del costo per scalare l'Everest, il governo ha annunciato la gratuità dell'accesso a 97 vette minori. Una scelta apparentemente contraddittoria che riflette la complessità della situazione. Mentre l'Everest attrae un turismo di massa, con capacità di spesa elevata, le vette più piccole, spesso situate in aree estremamente remote, necessitano di investimenti significativi per renderle accessibili e sicure.

Mancanza di infrastrutture adeguate, strade dissestate, mancanza di servizi sanitari e di alloggi decenti rappresentano ostacoli insormontabili per lo sviluppo di un turismo sostenibile in queste aree.
Il problema non è solo la mancanza di soldi, ma anche la difficoltà di raggiungere queste zone. Sono necessarie strade, ponti, strutture ricettive adeguate e un piano di sviluppo ben strutturato che coinvolga le comunità locali.

"L'aumento della tassa per l'Everest è un passo in avanti per le finanze statali, ma non risolve il problema di fondo" afferma un esperto del settore turistico, sottolineando la necessità di un approccio integrato che tenga conto delle specifiche esigenze di ogni area. "Bisogna investire in infrastrutture, formazione e sviluppo sostenibile, coinvolgendo attivamente le comunità locali nella gestione del turismo."

Il Nepal, patria dell'Himalaya e di paesaggi mozzafiato, ha un enorme potenziale turistico. Tuttavia, per sfruttarlo al meglio è necessario un cambiamento radicale, che vada oltre l'aumento delle tasse e si concentri su un'equa distribuzione dei benefici del turismo, raggiungendo anche le comunità più isolate e vulnerabili.

La sfida è quella di bilanciare la necessità di generare reddito con la preservazione dell'ambiente e il rispetto delle comunità locali. Solo attraverso un approccio olistico e sostenibile il Nepal potrà realmente capitalizzare sul suo patrimonio naturalistico, garantendo uno sviluppo equo e duraturo per tutti.

(13-08-2025 08:37)