**Salvini rilancia: "Tolleranza zero verso i rom, assistenti sociali troppo prudenti".**
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Incidente di Milano, la polemica infiamma: Salvini contro sinistra e Serracchiani
Milano – La scia di polemiche seguita all'incidente di Milano non accenna a placarsi. Il vicepremier Matteo Salvini è tornato a esprimersi duramente sulla vicenda, allargando il bersaglio delle sue critiche. "Ancora una volta, politici e giornalisti di sinistra sembrano più preoccupati di attaccare la Lega che di affrontare il problema della criminalità minorile," ha dichiarato, rincarando la dose contro un presunto atteggiamento di "buonismo".
Le sue parole hanno suscitato immediate reazioni nel campo opposto. La deputata del Partito Democratico, Debora Serracchiani, pur condannando fermamente ogni forma di illegalità, ha cercato di smorzare i toni. "È innegabile che ci siano nomadi che sbagliano e che devono pagare per i loro errori," ha affermato, "ma ci sono anche molti altri che desiderano integrarsi nella nostra società. Non possiamo fare di tutta l'erba un fascio."
Nonostante l'appello alla moderazione di Serracchiani, Salvini ha ribadito la sua posizione, insistendo sulla necessità di un approccio più severo nei confronti della comunità rom. "Basta con il buonismo," ha tuonato, "dobbiamo agire con determinazione, anche nei confronti dei servizi sociali, che spesso si dimostrano troppo cauti nel trattare con queste realtà." Il vicepremier ha poi aggiunto: "La sicurezza dei cittadini viene prima di tutto."
La discussione, come prevedibile, si è spostata rapidamente sui social media, dove le opinioni si sono polarizzate e gli animi si sono surriscaldati. L'incidente di Milano, dunque, continua a essere un tema centrale nel dibattito politico italiano, alimentando divisioni e contrapposizioni ideologiche. Resta da vedere se, al di là delle polemiche, sarà possibile trovare soluzioni concrete per affrontare il problema della criminalità minorile e favorire l'integrazione delle comunità più vulnerabili.
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