Ecco un titolo riformulato: **Pompei: Tentativo di furto di reperti sventato, turista smascherato**
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Turista scozzese sorpreso a rubare reperti a Pompei: Intervento Provvidenziale
Pompei - Un uomo di 51 anni, originario della Scozia, è stato denunciato per furto aggravato all'interno del Parco Archeologico di Pompei. L'episodio, verificatosi questa settimana, ha visto protagonista il turista mentre tentava di trafugare alcuni resti di interesse storico dal sito.
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Secondo quanto ricostruito, l'uomo è stato notato da una guida turistica, insospettita dai suoi movimenti. La guida ha immediatamente allertato il personale di sorveglianza, che è intervenuto prontamente bloccando il turista prima che potesse lasciare il Parco.
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Gli oggetti che l'uomo stava cercando di sottrarre - piccoli frammenti di terracotta e alcuni resti di mosaico - sono stati immediatamente recuperati e restituiti al Parco Archeologico. Le autorità competenti hanno avviato le procedure di legge nei confronti del turista scozzese. Al momento, l'uomo è stato rilasciato ma rimane indagato per furto aggravato. La direzione del Parco Archeologico di Pompei ha espresso gratitudine alla guida turistica per la prontezza e l'attenzione che hanno permesso di sventare il furto. Casi come questo, purtroppo, si verificano con una certa frequenza e sottolineano l'importanza di una vigilanza costante per la tutela del patrimonio archeologico.
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L'episodio ha riacceso il dibattito sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza all'interno dei siti archeologici, al fine di prevenire atti di vandalismo e furti che danneggiano irrimediabilmente un patrimonio culturale di inestimabile valore.
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