**Crisi Ucraina: svolta diplomatica? Incontro trilaterale Trump-Zelensky a Bruxelles. Washington anticipa aperture russe su cinque province.**

**Ucraina, svolta diplomatica? Witkoff: "Mosca apre a compromessi su cinque regioni". Meloni e leader europei volano a Washington, Trump in pressing per un summit**
La guerra in Ucraina potrebbe essere a una svolta, con segnali contrastanti ma che indicano un rinnovato interesse per una soluzione diplomatica. Il magnate immobiliare americano Steven Witkoff ha dichiarato: "I russi hanno fatto alcune concessioni riguardo a cinque aree ucraine". La portata e la natura di queste concessioni non sono state specificate, alimentando speculazioni e caute speranze.
Intanto, un fronte europeo compatto si prepara a volare a Washington: il Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni, Friedrich Merz, Emmanuel Macron e Ursula von der Leyen incontreranno il presidente ucraino per discutere del sostegno europeo e delle possibili strategie future.
A complicare il quadro, l'ex presidente statunitense Donald Trump ha annunciato la sua intenzione di incontrare separatamente sia Vladimir Putin che Volodymyr Zelensky venerdì prossimo. Secondo indiscrezioni riportate dal New York Times, Trump potrebbe sostenere una cessione del Donbass alla Russia, una mossa che rischierebbe di compromettere l'integrità territoriale ucraina. Immediata la reazione del presidente ucraino: "Donetsk ai russi? Impossibile".
Domani è previsto un vertice cruciale tra Trump, Zelensky e rappresentanti dell'Unione Europea, mentre dagli Stati Uniti trapelano voci di "concessioni su 5 regioni" da parte di Putin, notizia in contrasto con la fermezza espressa pubblicamente dal leader ucraino.
La situazione rimane fluida e le prossime ore saranno decisive per capire se si aprirà realmente una finestra di dialogo per porre fine al conflitto.
Speriamo che la situazione in Ucraina possa risolversi presto.
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