Legge di Bilancio: proroghe, condoni e sanzioni sospese.

Milleproroghe: Via libera definitivo, ma restano fuori sugar tax e concordati

Dopo il via libera del Senato, anche la Camera ha dato il suo assenso definitivo al decreto Milleproroghe.
Un provvedimento atteso e discusso, che raccoglie una serie di misure urgenti in diversi settori, ma che ha lasciato fuori alcune norme importanti.
Tra le principali novità approvate, spicca la rottamazione delle cartelle esattoriali, una misura fortemente voluta dal Governo per dare respiro a cittadini e imprese in difficoltà. Il testo prevede la possibilità di sanare debiti pregressi con agevolazioni fiscali.
Altro punto fondamentale è la sospensione delle multe per i no vax, un tema che ha generato acceso dibattito nell'ultimo periodo. La decisione di sospendere le sanzioni amministrative ha destato diverse reazioni, tra chi la giudica necessaria e chi la ritiene ingiusta.
Il decreto Milleproroghe, inoltre, contiene disposizioni in materia di rinnovo delle concessioni autostradali, un aspetto cruciale per il settore dei trasporti. Sono state inserite misure per garantire la continuità del servizio e regolare i rapporti tra concessionari e Stato.
Tuttavia, alcune norme importanti sono rimaste fuori dal testo finale. In particolare, non sono state approvate le misure sulla riapertura dei termini per la presentazione delle domande di concordato preventivo, lasciando così in sospeso diverse situazioni aziendali.
Altrettanto significativo è l'esclusione delle disposizioni relative al rinvio della sugar tax, la tassa sulle bevande zuccherate, che avrebbe dovuto entrare in vigore a partire da quest'anno. La decisione di non includere questa norma ha suscitato polemiche tra le associazioni che si battono per la salute pubblica.
L'iter parlamentare del Milleproroghe è stato caratterizzato da numerosi emendamenti e modifiche, a testimonianza della complessità delle materie trattate e delle diverse posizioni in campo. Il testo definitivo, ora legge, sarà oggetto di attenta analisi da parte degli esperti e delle associazioni di categoria, per valutarne appieno l'impatto sulle diverse realtà coinvolte. L'efficacia e l'effettiva capacità di risolvere le problematiche affrontate saranno elementi chiave per la valutazione del provvedimento nel lungo periodo. Sarà fondamentale monitorare l'applicazione delle norme e valutare l'opportunità di eventuali interventi correttivi.
Per ulteriori approfondimenti si consiglia di consultare il testo integrale del decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Gazzetta Ufficiale

(20-02-2025 12:36)