Ok, ecco un possibile titolo alternativo: **"Meloni apre al riarmo europeo, ma esclude i fondi di coesione italiani"**
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Meloni: "No a soldati in Ucraina". Ok a "Rearm Eu", ma senza fondi di coesione.
Roma, 15 Giugno - La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ribadito con fermezza la posizione del governo italiano: nessun invio di militari italiani in Ucraina. La dichiarazione è giunta durante un intervento a margine di un incontro istituzionale.
“L'Italia continuerà a sostenere l'Ucraina con gli strumenti che abbiamo utilizzato finora,” ha affermato la Presidente, sottolineando l'importanza di un approccio che privilegi il supporto economico e umanitario. "L'invio di truppe sul terreno non è un'opzione che stiamo prendendo in considerazione. Crediamo in una soluzione diplomatica e politica del conflitto."
Contestualmente, Meloni ha espresso un parere favorevole al piano europeo "Rearm Eu", volto a rafforzare le capacità di difesa del continente. Tuttavia, ha posto una condizione precisa: l'Italia non intende utilizzare i fondi di coesione per finanziare questa iniziativa. BR"Siamo favorevoli a rafforzare la difesa europea," ha spiegato, "ma riteniamo che i fondi di coesione debbano essere destinati a progetti di sviluppo e crescita per le regioni italiane." BR La Premier ha inoltre sottolineato l'importanza di legare il piano europeo a investimenti significativi in cybersicurezza e infrastrutture critiche, elementi fondamentali per la sicurezza nazionale e continentale.
Secondo fonti governative, l'Italia sta valutando diverse opzioni per contribuire al "Rearm Eu", tra cui l'utilizzo di fondi specifici del bilancio nazionale e la partecipazione a progetti di cooperazione con altri paesi europei.
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