Aggiornamenti sul conflitto russo-ucraino: Meloni al telefono con bin Salman, negoziati di tregua tra Rubio e Lavrov.
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Videocall dei “Volenterosi”: Meloni ribadisce il No all’Invio di Truppe in Ucraina
Roma, [Data di Oggi] – In una giornata intensa sul fronte diplomatico della crisi ucraina, si sono susseguiti incontri e colloqui telefonici volti a esplorare possibili vie d'uscita dal conflitto. Al centro dell'attenzione, la cosiddetta videocall dei "volenterosi", un formato di consultazione informale che vede coinvolti diversi leader europei interessati a trovare una soluzione pacifica.
La Presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, ha partecipato attivamente alla videocall, ribadendo con fermezza la posizione del governo italiano: nessun invio di truppe italiane in Ucraina. Meloni ha sottolineato l'importanza di continuare a fornire supporto umanitario ed economico a Kiev, pur mantenendo una linea di fermezza nel rispetto della sovranità ucraina e della necessità di una soluzione negoziata.
Parallelamente, fonti diplomatiche confermano un colloquio tra il senatore statunitense Marco Rubio e il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. L'incontro, avvenuto in un formato ancora non del tutto chiaro, si sarebbe concentrato sui "prossimi passi" necessari per raggiungere una tregua duratura. I dettagli della discussione rimangono riservati, ma si apprende che entrambi avrebbero espresso la volontà di esplorare tutte le opzioni diplomatiche disponibili.
Inoltre, la Premier Meloni ha avuto un colloquio telefonico con il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, durante il quale si è discusso della situazione in Ucraina e delle possibili iniziative di mediazione che l'Arabia Saudita potrebbe intraprendere. Il ruolo del Regno saudita, in quanto paese con forti legami sia con l'Occidente che con la Russia, è considerato cruciale per facilitare un dialogo costruttivo tra le parti in conflitto.
La situazione rimane fluida e complessa, con diversi attori internazionali impegnati in intense attività diplomatiche. L'obiettivo primario è quello di creare le condizioni per un cessate il fuoco immediato e l'avvio di negoziati seri e costruttivi che portino a una soluzione pacifica e duratura della crisi ucraina.
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