Santoro attacca la linea politica europea: insulti a Gualtieri, Schlein, Boschi, Calenda e Agnelli
Santoro Scatena la Polvere: "Vaffanculo a Gualtieri, Schlein, Boschi, Calenda e Agnelli!"
L'Europa si riarma e Michele Santoro non le manda a dire. In un intervento infuocato pubblicato su Affaritaliani.it, il giornalista ha sferzato una dura critica contro alcuni esponenti politici italiani e la famiglia Agnelli, accusandoli di ipocrisia e di azioni contraddittorie rispetto alle loro dichiarazioni sulla pace in Europa.
Il bersaglio principale dell'invettiva di Santoro è il presunto atteggiamento ambiguo di Roberto Gualtieri, Elly Schlein, Maria Elena Boschi e Carlo Calenda, nei confronti del conflitto in Ucraina. "Che non solo combatte ma manifesta col culo degli altri", ha tuonato Santoro, riferendosi a una presunta mancanza di coerenza tra le parole e le azioni dei politici in questione sulla questione della pace e del sostegno all'Ucraina.
La critica si estende poi alla cosiddetta "Repubblica degli Agnelli", accusata di ipocrisia: "L'ipocrisia non è un reato ma è un buon motivo per mandarvi affanculo", ha sentenziato il giornalista, evidenziando un presunto doppio gioco da parte della famiglia Agnelli in merito alle politiche europee e alle scelte economiche legate al conflitto.
L'intervento di Santoro, fortemente polemico e diretto, si inserisce nel dibattito attuale sulle scelte politiche dell'Italia in ambito europeo e sul ruolo dell'industria militare nel contesto del conflitto ucraino. Le parole del giornalista, note per la loro schiettezza, hanno già suscitato numerose reazioni, alimentando un acceso confronto sulle responsabilità politiche e morali in una fase di grave crisi internazionale.
L'Europa si riarma, ma il dibattito sulla pace e sul ruolo dell'Italia resta acceso e Santoro, con il suo linguaggio diretto, ne è un pungente catalizzatore.
Firmato: Michele Santoro
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