Altri 2 miliardi di euro per l'Ucraina da Macron

Altri 2 miliardi di euro per l

Macron frena sull'ipotesi di revoca delle sanzioni alla Russia: 2 miliardi di euro in più per Kiev

Parigi, - Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che è prematuro discutere di una possibile revoca delle sanzioni imposte alla Russia a seguito dell'invasione dell'Ucraina. Le sue affermazioni, rilasciate durante una conferenza stampa a seguito di un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, hanno ribadito la ferma posizione dell'Eliseo sulla necessità di mantenere la pressione su Mosca fino a quando non ci sarà un effettivo cambiamento di rotta nella politica del Cremlino. "È fondamentale che continuiamo a sostenere l'Ucraina e che le sanzioni rimangano in vigore", ha sottolineato Macron, aggiungendo che "una discussione sulla loro revoca sarebbe irresponsabile in questa fase del conflitto".

La dichiarazione del presidente francese arriva in un momento di crescente dibattito internazionale sulla durata e l'efficacia delle sanzioni. Alcuni paesi europei, infatti, iniziano a manifestare preoccupazioni per le ripercussioni economiche a lungo termine delle misure restrittive, mentre altri continuano a sottolineare la necessità di un approccio fermo e unito per contrastare l'aggressione russa. Macron, in questo contesto, ha ribadito il suo impegno a favore di una soluzione diplomatica ma ha sottolineato che questa non può prescindere da un atteggiamento costruttivo da parte di Mosca.

Oltre alla ribadita necessità di mantenere le sanzioni, Macron ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari e finanziari all'Ucraina, per un valore complessivo di 2 miliardi di euro. "Questo nuovo supporto – ha precisato il presidente francese – è destinato a rafforzare la capacità di difesa dell'Ucraina, a sostenere la sua economia e a garantire la ricostruzione delle infrastrutture danneggiate dalla guerra". Il pacchetto, si apprende da fonti ufficiali, includerà armi, equipaggiamento militare, aiuti umanitari e finanziamenti per la ricostruzione. Questo dimostra ancora una volta il sostegno continuo e concreto della Francia all'Ucraina.

L'impegno di Macron a favore di Kiev è stato ulteriormente sottolineato dalla promessa di una collaborazione più stretta con l'Unione Europea per garantire un sostegno coordinato e prolungato all'Ucraina. La situazione, ha concluso il presidente francese, rimane complessa e delicata, richiedendo un approccio attento e responsabile da parte di tutti i partner internazionali. La strada per la pace, quindi, rimane ancora lunga e piena di ostacoli, ma l'impegno a favore della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina rimane prioritario per la Francia e molti altri paesi europei.

(26-03-2025 20:28)