Ue: addio dazi Usa, ma controdazi confermati

Ue: addio dazi Usa, ma controdazi confermati

Guerra commerciale: Bruxelles colpisce gli USA, Trump minaccia la Cina

La Commissione Europea ha pubblicato l'elenco dei prodotti americani che saranno colpiti da contro-dazi, in risposta alle tariffe imposte dall'amministrazione Trump sull'acciaio e sull'alluminio. La decisione, annunciata nelle scorse settimane, vede coinvolti beni per un valore di circa 4 miliardi di dollari. Tra i prodotti interessati figurano arachidi, succo d'arancia, bourbon e motociclette Harley-Davidson. Questa mossa arriva in un contesto di crescente tensione commerciale globale.

"L'UE ha tentato la via del dialogo, proponendo zero dazi su tutti i prodotti americani," ha dichiarato un portavoce della Commissione Europea in una conferenza stampa. "Ma di fronte all'ostinazione degli Stati Uniti, siamo costretti a rispondere con misure di contrasto proporzionali."

Intanto, la situazione si complica ulteriormente con la Cina. Donald Trump ha minacciato Pechino di un aumento del 50% dei dazi già esistenti, se la Cina non revocherà le proprie misure ritorsive. "Se la Cina non elimina immediatamente i dazi sulle importazioni americane, noi aumenteremo le nostre tariffe del 50%", ha scritto il Presidente americano su Twitter. Questa nuova escalation rischia di aggravare ulteriormente la guerra commerciale, con conseguenze negative per l'economia globale.

La mossa di Bruxelles, seppur mirata a proteggere gli interessi europei, potrebbe avere ripercussioni significative sul commercio transatlantico. Gli esperti temono che questa escalation protezionistica possa portare ad un'ulteriore restrizione degli scambi commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea, con conseguenti aumenti dei prezzi per i consumatori e una riduzione della crescita economica.

La situazione resta quindi estremamente fluida e incerta. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se si riuscirà a trovare una soluzione diplomatica o se invece assisteremo ad un ulteriore inasprimento della guerra commerciale, con conseguenze imprevedibili per l'economia mondiale. L'UE, pur procedendo con i controdazi, continua a dichiarare la sua disponibilità al dialogo e alla ricerca di una soluzione che eviti un conflitto commerciale prolungato.

Si attende ora la reazione della Casa Bianca e l'evoluzione delle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina. Il futuro degli scambi internazionali è appeso a un filo, e le conseguenze di questa escalation protezionistica potrebbero essere drammatiche per l'economia globale. Le speranze sono riposte nella possibilità di un accordo negoziato, ma la strada per raggiungerlo appare ancora molto lunga e tortuosa.

(07-04-2025 18:36)