Parenti, il Cardinale Pizzaballa e il collezionista della figurina rara.

Sorpresa a Gerusalemme: il Patriarca Pizzaballa e l'Atalanta, un legame di famiglia inaspettato
Una rivelazione inattesa ha scosso, in questi giorni, il mondo ecclesiastico e quello calcistico: il Patriarca di Gerusalemme dei Latini, il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, è parente di Pierluigi Gollini, ex portiere dell'Atalanta. A svelare il legame familiare è stato lo stesso cardinale, in una recente intervista.
"Sì, siamo parenti", ha affermato il Cardinale Pizzaballa, confermando la parentela con l'ex portiere nerazzurro. Il legame, secondo quanto rivelato, è piuttosto stretto: Gollini è il figlio del cugino del Patriarca. Una notizia che ha sorpreso molti, creando un insolito connubio tra la Chiesa e il mondo del calcio.
La notizia ha immediatamente suscitato grande interesse, alimentando curiosità e discussioni sui social media. Immagini di Gollini, un tempo idolo dei tifosi bergamaschi, sono rimbalzate online, affiancate a quelle del Cardinale Pizzaballa, figura di spicco della Chiesa cattolica. L'inaspettata connessione familiare ha offerto un'occasione per riflettere sulla complessità delle relazioni umane, che spesso travalicano le barriere istituzionali e professionali.
Gollini, considerato da molti un portiere di talento, ha indossato la maglia dell'Atalanta per diverse stagioni, lasciando il segno nel panorama calcistico italiano. La sua carriera, costellata di successi e momenti meno fortunati, è stata seguita con attenzione dai tifosi. Ora, questo nuovo capitolo della sua storia, legato alla sua parentela con il Cardinale Pizzaballa, aggiunge un tocco inaspettato alla sua già interessante biografia.
L'episodio ci ricorda come le connessioni familiari possano essere sorprendenti e come i destini individuali, pur apparentemente distanti, possano intrecciarsi in modi inaspettati. La notizia, certamente curiosa, rappresenta un esempio della varietà e ricchezza delle relazioni umane.
La rivelazione del Cardinale Pizzaballa apre inoltre un interessante spunto di riflessione sul rapporto tra fede e sport, due ambiti apparentemente distanti ma entrambi capaci di generare forti passioni e coinvolgere milioni di persone in tutto il mondo. Una storia che, sicuramente, continuerà a far parlare di sé.
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