Il Papa, il Tevere, e un trasporto rischioso.

Il Papa, il Tevere, e un trasporto rischioso.

Quando la salma di Pio IX rischiò il Tevere: l'assalto al convoglio pontificio del 1881

Un evento dimenticato, un'ombra inquietante sulla storia d'Italia: l'aggressione al corteo funebre di Pio IX.
Nel febbraio del 1881, Roma era ancora scossa dalle tensioni politiche post-unificazione. Il sentimento anticlericale, acceso dalla recente presa di Roma e dalla conseguente fine dello Stato Pontificio, era palpabile. In questo clima infuocato, la traslazione del corpo di Pio IX dal Vaticano a San Paolo Fuori le Mura si trasformò in un evento drammatico, quasi una scena tratta da un romanzo d'appendice.
Il corteo funebre, un serpentone di prelati, dignitari e fedeli, si snodava lentamente attraverso le strade della città. Ma l'atmosfera di pietà e rispetto fu improvvisamente spezzata da un'ondata di violenza. Un gruppo di anticlericali, decisi a profanare il passaggio del Pontefice, assalì il convoglio.
Le cronache dell'epoca, pur frammentarie, descrivono scene di caos: urla, lanci di pietre, minacce rivolte ai partecipanti al corteo. La bara di Pio IX, custodita gelosamente, rischiò più volte di essere rovesciata, finendo persino vicino al Tevere, un pericolo reale che avrebbe potuto portare a conseguenze irreparabili.
L'intervento delle forze dell'ordine, seppur tempestivo, non riuscì a evitare completamente gli scontri. Si trattò di una dimostrazione di forza violenta da parte di estremisti repubblicani che volevano dimostrare il loro disprezzo per l'istituzione papale, anche oltre la morte del Pontefice.
L'episodio, fortunatamente senza vittime, rimane un esempio della forte polarizzazione politica che caratterizzava l'Italia di fine Ottocento. Un evento che ci ricorda come la storia, anche quella più recente, possa celare momenti di intensa tensione e violenza, spesso dimenticati o sottovalutati.
La ricostruzione di questo episodio, attraverso fonti d'archivio e testimonianze storiche, ci offre un'immagine più completa e sfaccettata di un periodo cruciale della storia italiana. Un'occasione per riflettere sull'importanza del rispetto per le istituzioni, ma anche sulla necessità di ricordare le ferite del passato per comprendere meglio il presente.
Questo evento, per quanto drammatico, è stato purtroppo relegato ai margini della narrazione storica ufficiale. La sua riscoperta e la sua analisi approfondita ci aiutano a comprendere meglio la complessità del clima politico e sociale dell'epoca, un periodo di profondi cambiamenti e di forti contrapposizioni ideologiche.
Approfondire la conoscenza di questo episodio è fondamentale per una comprensione completa della storia unitaria italiana.

(24-04-2025 18:38)