Ucraina: Leshchenko lega i negoziati ad una tregua effettiva.
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Leshchenko: "Negoziati seri o solo pressione mediatica? La posizione dell'Ucraina è chiara"
Kiev, Ucraina - In un'intervista esclusiva, Serhiy Leshchenko, consigliere dell'ufficio presidenziale ucraino, ha rilasciato dichiarazioni importanti riguardo alle prospettive di negoziato tra Ucraina e Russia. Le parole di Leshchenko arrivano in un momento cruciale, segnato da crescenti speculazioni e indiscrezioni mediatiche circa possibili colloqui di pace.
Leshchenko ha espresso forte preoccupazione per il modo in cui le informazioni relative ai negoziati vengono gestite e diffuse. "I negoziati," ha dichiarato, "devono essere veramente tali, non una serie di leaks ai media mirati a esercitare pressioni sull'Ucraina. Questo non è un approccio costruttivo e mina la fiducia nel processo."
Il consigliere ha poi sottolineato una condizione imprescindibile per l'avvio di un dialogo proficuo: "Un vero cessate il fuoco in Ucraina è la precondizione fondamentale per poter trattare. Non possiamo sederci al tavolo delle trattative mentre le nostre città vengono bombardate e i nostri civili uccisi. La sicurezza del popolo ucraino è la nostra priorità assoluta."
Leshchenko non ha escluso la possibilità di futuri negoziati, ma ha ribadito la necessità di un approccio serio e trasparente. "Siamo pronti a impegnarci in un dialogo che rispetti la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina," ha affermato. "Tuttavia, non accetteremo compromessi che mettano a rischio la nostra sicurezza e la nostra indipendenza."
Le dichiarazioni di Leshchenko riflettono la complessa situazione politica e militare in Ucraina, evidenziando le difficoltà nel trovare un terreno comune per avviare un processo di pace credibile. La comunità internazionale osserva attentamente gli sviluppi, nella speranza di una de-escalation del conflitto e di una soluzione diplomatica duratura.
BRSito Ufficiale del Governo Ucraino
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