Genova: Mattarella, Francesco, Pertini e Ventotene: un'eredità di libertà.

Genova: Mattarella, Francesco, Pertini e Ventotene: un

Genova, Mattarella ricorda la Resistenza: un filo che lega Pertini, Francesco e Ventotene

Genova, città medaglia d'oro della Resistenza, ha ospitato oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione delle celebrazioni per la Liberazione. Un intervento carico di significato, che ha tracciato un filo rosso tra la lotta partigiana, il pensiero di Sandro Pertini e l'impegno attuale di Papa Francesco, richiamando anche l'importanza storica del Manifesto di Ventotene.

"La memoria della Resistenza non è un semplice esercizio di commemorazione, ma un faro per illuminare il presente e il futuro", ha sottolineato il Capo dello Stato durante il suo discorso, pronunciato in una piazza gremita di cittadini genovesi. Mattarella ha ricordato il sacrificio di quanti combatterono per la libertà, ribadendo l'importanza dei valori democratici e antifascisti che hanno fondato la Repubblica Italiana.

Il Presidente ha poi tracciato un parallelo tra la lotta per la liberazione dal nazifascismo e le sfide contemporanee, citando esplicitamente l'impegno di Papa Francesco contro le ingiustizie sociali e per la pace nel mondo. "Il Pontefice, come Pertini prima di lui, rappresenta una figura di riferimento morale, un esempio di coerenza e di dedizione al bene comune", ha affermato Mattarella, evidenziando la continuità ideale tra diversi momenti storici della lotta per la giustizia.

Il riferimento al Manifesto di Ventotene, scritto nel 1941 da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e altri antifascisti esuli, non è stato casuale. Mattarella ha sottolineato come il documento, che gettò le basi per l'idea di un'Europa unita, sia ancora oggi di straordinaria attualità, rappresentando un esempio di lungimiranza e di visione europea. "L'Europa unita, fondata sui valori della solidarietà e della pace, è l'eredità più preziosa della Resistenza", ha concluso il Presidente.

La visita di Mattarella a Genova è stata un momento di forte carica emotiva, un'occasione per ricordare il passato e per riflettere sul futuro, unendo idealmente la lotta partigiana, l'impegno di figure come Pertini e Francesco, e l'ideale di un'Europa unita e solidale, ispirato al Manifesto di Ventotene. L'eco delle parole del Presidente risuonerà a lungo nella città, riaffermando l'importanza di custodire la memoria della Resistenza come strumento per costruire un futuro migliore.

Un evento storico che ha unito idealmente passato, presente e futuro, sottolineando l'importanza di ricordare e di impegnarsi per la difesa dei valori democratici.

(25-04-2025 13:29)