Via Veneto: leader mondiali in hotel per i funerali del Papa

Fiumicino in tilt, poi la "Dolce Vita" blindata: i funerali di Benedetto XVI
Roma sotto pressione per 48 ore. L'arrivo a Fiumicino di delegazioni da tutto il mondo per i funerali di Benedetto XVI ha messo a dura prova l'aeroporto romano. Un intenso traffico aereo, code interminabili e una situazione di sovraffollamento hanno caratterizzato le prime 48 ore precedenti alla cerimonia funebre.
Poi, il cuore della capitale si è trasformato in una fortezza. Auto blu e van, appartenenti ai capi di Stato e ai loro staff, hanno invaso le strade, trasformando la celebre "Dolce Vita" in un percorso blindato e controllato. Via Veneto, palcoscenico di un tempo delle icone del cinema internazionale, ha ospitato i grandi della politica mondiale, alloggiati nei lussuosi hotel della zona.
La presenza di Emmanuel Macron, ospite all'Hotel de Russie (storico albergo romano in via del Babuino, ndr) ha ulteriormente accresciuto il livello di sicurezza. Le misure di protezione sono state imponente, con un dispiegamento massiccio di forze dell'ordine che ha garantito il regolare svolgimento delle operazioni.
L'evento ha rappresentato una sfida non indifferente per la macchina organizzativa romana. La gestione del flusso turistico, già intenso nel periodo natalizio, si è combinata con la necessità di garantire la massima sicurezza per i leader internazionali e i partecipanti ai funerali. La sinergia tra forze dell'ordine, servizi aeroportuali e strutture alberghiere è stata fondamentale per evitare disagi maggiori.
Malgrado le inevitabili difficoltà, la città ha saputo gestire con professionalità un evento di portata storica e globale. L'impatto sulla viabilità e sulla vita quotidiana dei romani è stato notevole, ma la riuscita dei funerali e la protezione dei dignitari hanno dimostrato l'efficienza del sistema di sicurezza e la capacità della capitale di affrontare sfide complesse.
Un'immagine che rimarrà impressa: la commozione e il silenzio rispettoso dei partecipanti, a testimonianza dell'importanza del momento e del ruolo di Benedetto XVI nella storia contemporanea.
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