Incidente al porto iraniano di Shahid Rajaï: bilancio tragico

Tragedia a Shahid Rajaï: Ministro degli Interni sul posto dopo la devastante esplosione
Una violenta esplosione ha scosso il porto di Shahid Rajaï, il maggiore porto commerciale del sud Iran, causando almeno 5 morti e oltre 700 feriti. L'incidente, avvenuto a pochi chilometri dalla costa dell'Oman, ha interessato un deposito di materiali chimici, provocando un vasto incendio che è ancora in corso. Il Ministro degli Interni iraniano si è recato immediatamente sul posto per coordinare le operazioni di soccorso e per valutare la portata dei danni.
Le immagini diffuse sui social media mostrano colonne di fumo nero che si innalzano nel cielo e scene di caos e panico tra la popolazione. Testimoni oculari descrivono una deflagrazione potentissima, seguita da un'enorme palla di fuoco. L'onda d'urto ha raggiunto anche le zone circostanti al porto, causando danni a edifici e infrastrutture.
"La priorità assoluta è quella di prestare soccorso alle vittime e di garantire la sicurezza della popolazione", ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute iraniano, sottolineando la difficoltà delle operazioni di recupero a causa dell'intensità dell'incendio. Centinaia di ambulanze e squadre di emergenza sono state mobilitate per trasportare i feriti negli ospedali della zona, molti dei quali presentano ustioni gravi e problemi respiratori.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno espresso la loro solidarietà al governo iraniano, offrendo assistenza e supporto alle operazioni di soccorso. La comunità internazionale attende con ansia ulteriori aggiornamenti sulla situazione e sulla conta definitiva delle vittime. Le cause dell'esplosione sono ancora sotto investigazione, ma le autorità iraniane hanno già escluso un attacco terroristico, ipotizzando un incidente legato alla cattiva gestione dei materiali chimici stoccati nel deposito.
L'incidente solleva preoccupazioni significative per la sicurezza portuale e per la gestione dei materiali pericolosi in una zona ad alta densità di traffico marittimo. La portata dei danni economici è ancora da quantificare, ma si prevede un impatto significativo sulle attività commerciali del porto di Shahid Rajaï, uno snodo fondamentale per l'economia iraniana. La ricostruzione richiederà tempo e ingenti risorse. Seguiranno aggiornamenti.
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