Ecco un titolo alternativo: **"Washington propone a Mosca un accordo sulla Crimea"**
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Ucraina: UE frena, negoziati solo dopo la pace. Piano USA per la Crimea divide
Bruxelles, 16 Ottobre 2024 - La situazione in Ucraina rimane tesa, con sviluppi diplomatici contrastanti. Mentre gli Stati Uniti sembrano intenzionati a proporre un piano per il futuro della Crimea, coinvolgendo direttamente la Russia, l'Unione Europea ribadisce la propria posizione: nessun negoziato formale sarà avviato finché non si raggiungerà una pace stabile e duratura sul territorio ucraino.
Fonti interne al Consiglio Europeo confermano che la priorità assoluta è garantire la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina. "Qualsiasi discussione sul futuro del paese, inclusa la questione della Crimea, deve avvenire in un contesto di pieno rispetto del diritto internazionale e della volontà del popolo ucraino," ha dichiarato un alto funzionario UE, preferendo rimanere anonimo. BR
La posizione europea si discosta, quindi, dall'approccio che sembra emergere da Washington, dove si starebbe valutando un piano che prevede un coinvolgimento diretto di Mosca nelle discussioni sul futuro della penisola. BR
Questo approccio statunitense, tuttavia, suscita forti perplessità non solo a Bruxelles, ma anche all'interno dello stesso governo ucraino, che teme possa preludere a concessioni territoriali inaccettabili.
La complessità della situazione è evidente. Da un lato, la necessità di trovare una soluzione diplomatica al conflitto è impellente. Dall'altro, la ferma opposizione dell'UE a qualsiasi negoziato che non tenga conto della piena sovranità ucraina rappresenta un ostacolo significativo. Resta da vedere come si evolveranno le dinamiche nei prossimi mesi e se sarà possibile trovare un terreno comune tra le diverse posizioni in campo.
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