Riparte il dialogo tra Usa e Iran: incontro il 3 maggio

Riparte il dialogo tra Usa e Iran: incontro il 3 maggio

Teheran: Speranze e Diffidenze nel Ritorno al Nucleare

Teheran, 27 aprile 2024 - La ripresa dei colloqui indiretti tra Stati Uniti e Iran sul programma nucleare iraniano, prevista per il 3 maggio, alimenta un cauto ottimismo, seppur tra ombre di forti differenze ancora irrisolte. L'annuncio, giunto dopo settimane di silenzio e di crescente tensione, lascia intravedere una possibile via d'uscita dalla crisi, ma la strada verso un accordo definitivo appare ancora irta di ostacoli.

Secondo fonti diplomatiche, i colloqui, che si svolgeranno probabilmente a Vienna con la mediazione dell'Unione Europea, si concentreranno sulla riattivazione del Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA), l'accordo del 2015 che limitava il programma nucleare iraniano in cambio della revoca delle sanzioni internazionali. L'uscita unilaterale degli Stati Uniti dall'accordo nel 2018, sotto l'amministrazione Trump, ha portato a una significativa escalation delle tensioni, con Teheran che ha progressivamente aumentato le proprie attività di arricchimento dell'uranio.

Le principali divergenze restano sul livello di arricchimento dell'uranio consentito all'Iran e sulle garanzie di sicurezza che Teheran richiede per garantire che gli Stati Uniti non si ritireranno nuovamente dall'accordo. L'amministrazione Biden ha ripetutamente affermato la sua disponibilità a rientrare nel JCPOA, ma ha anche sottolineato la necessità di un accordo più ampio e robusto che affronti anche le attività missilistiche iraniane e il sostegno di Teheran a gruppi armati nella regione. L'Iran, dal canto suo, ha insistito sulla completa revoca delle sanzioni statunitensi come condizione preliminare per qualsiasi concessione sul suo programma nucleare.

"La strada per un accordo non è priva di difficoltà," ha affermato un funzionario europeo a conoscenza dei colloqui. "Ma la volontà di entrambe le parti di riprendere il dialogo rappresenta un segnale positivo. Ci sono ancora notevoli divergenze, ma l'obiettivo è quello di trovare un punto di incontro che possa garantire la stabilità regionale e la non proliferazione nucleare."

L'esito dei colloqui è incerto, ma l'importanza di una risoluzione pacifica della crisi nucleare iraniana è innegabile. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, sperando in un accordo che possa scongiurare una nuova escalation delle tensioni nella regione già instabile del Medio Oriente. Il successo o il fallimento dei colloqui avranno implicazioni globali di vasta portata, influenzando non solo le relazioni tra Stati Uniti e Iran, ma anche la sicurezza energetica mondiale e la lotta contro la proliferazione delle armi nucleari. Seguiremo da vicino gli sviluppi e vi forniremo aggiornamenti costanti.

(26-04-2025 18:10)