Francesco: tra addii multipli e un'eredità unica.

```html
L'Addio a Francesco: Un Papa, Tre Mondi, Due Funerali
Roma, oggi. La Basilica di San Pietro è stata testimone di un addio solenne e commovente a Papa Francesco. Un evento che ha catalizzato l'attenzione di tre mondi distinti: quello ecclesiastico, quello politico e, soprattutto, quello del suo popolo. BR
Da un lato, il collegio cardinalizio, diviso internamente, ma unito nel rendere omaggio alla figura del Pontefice. Un settore "rosso" che ha dovuto confrontarsi con le scelte e le riforme di Francesco, un Papa che ha spesso scosso le fondamenta del potere vaticano. BR
Dall'altro, i potenti della Terra: capi di stato, delegazioni internazionali, figure di spicco dell'economia e della politica. Un settore "nero" che ha riconosciuto in Francesco un interlocutore capace di dialogare con tutti, di affrontare le sfide globali con coraggio e umanità. BR
Ma l'immagine che resterà impressa nella memoria collettiva è senza dubbio quella del feretro che ha lasciato San Pietro, attraversando Roma tra due ali di folla silenziosa e commossa. Un commiato intimo e collettivo, un ultimo saluto del suo popolo, di quella gente comune che ha sempre rappresentato il cuore del suo pontificato. BR
Al termine della cerimonia, sono state diverse le testimonianze. Molti hanno sottolineato come la capacità di Francesco di connettersi con le persone, di parlare un linguaggio semplice e diretto, abbia lasciato un segno indelebile. BR
“Nessuno come lui”, un'affermazione ricorrente tra i fedeli e non solo, che riassume la profonda eredità spirituale e umana che Francesco lascia al mondo. Un'eredità che continuerà a ispirare e a guidare il cammino della Chiesa e dell'umanità intera. BR
Per approfondimenti sul pontificato di Papa Francesco, è possibile visitare il sito del Vaticano.
```(