Ucraina: Rubio attende segnali di pace da Mosca e Kiev entro la settimana

Ucraina: Rubio attende segnali di pace da Mosca e Kiev entro la settimana

Kiev smentisce Mosca: "Sumy sotto attacco, nessuna conquista"

Zelensky respinge le affermazioni del Cremlino sulla presunta conquista di una regione Ucraina. La situazione sul terreno resta critica, con intensi bombardamenti russi segnalati a Sumy e in altre aree del paese. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito le dichiarazioni di Mosca "propaganda" e ha ribadito la ferma determinazione di Kiev a difendere la propria sovranità e integrità territoriale.

"Le forze russe stanno intensificando i loro attacchi nel tentativo di sfondare le nostre difese a Sumy," ha dichiarato Zelensky in un messaggio video pubblicato sui social media. Il leader ucraino ha ringraziato i soldati ucraini per il loro coraggio e ha sottolineato l'importanza del sostegno internazionale per resistere all'aggressione russa. Zelensky ha inoltre lanciato un appello alla comunità internazionale affinché continui a fornire aiuti militari e umanitari all'Ucraina.

Dal Cremlino, intanto, arrivano segnali di una certa rigidità nella posizione di Mosca. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che "molte parti della linea statunitense sono in linea con la nostra posizione", senza però fornire dettagli specifici. Questa dichiarazione sembra alludere a una possibile convergenza di vedute su alcuni punti chiave del conflitto, ma lascia aperte molte incertezze sulla reale volontà di Mosca di trovare una soluzione pacifica.

L'Unione Europea, invece, ha espresso forti preoccupazioni riguardo alle intenzioni della Russia. Un alto funzionario dell'UE ha dichiarato che Mosca vuole escludere Kiev dalla NATO per poterla aggredire di nuovo senza opposizione. "La Russia sta usando la guerra come strumento per raggiungere i suoi obiettivi geopolitici, e la sua aggressione all'Ucraina è una chiara minaccia per la sicurezza europea", ha sottolineato il funzionario.

Intanto, il senatore statunitense Marco Rubio ha espresso un cauto ottimismo, affermando che "nella prossima settimana sapremo se Mosca e Kiev sono realmente disposte a cercare la pace." Rubio ha sottolineato l'importanza di mantenere una forte pressione sulla Russia per indurla a negoziare in buona fede, ma ha anche riconosciuto la complessità della situazione e la necessità di un approccio prudente. Le dichiarazioni di Rubio riflettono l'incertezza che regna sulla scena internazionale, con la speranza di una soluzione diplomatica che convive con la dura realtà di un conflitto che continua a mietere vittime.

La situazione sul terreno rimane fluida e le prossime ore saranno decisive per capire l'evoluzione del conflitto. Seguiremo gli sviluppi con aggiornamenti costanti.

(27-04-2025 22:20)