Ucraina: Rubio attende segnali di pace da Mosca e Kiev entro la settimana

Ucraina: Rubio attende segnali di pace da Mosca e Kiev entro la settimana

Kiev smentisce Mosca: la battaglia per Sumy infuria

Zelensky respinge le affermazioni del Cremlino sulla conquista di una regione ucraina, mentre la guerra continua a imperversare. La situazione a Sumy rimane critica, con l'esercito russo che sta intensificando gli attacchi per tentare di entrare in città. Il presidente ucraino ha accusato Mosca di diffondere disinformazione, ribadendo la determinazione di Kiev a difendere la propria sovranità.

Il Ministero della Difesa russo aveva annunciato ieri la conquista di una regione non specificata, alimentando nuove preoccupazioni sulla portata dell'offensiva. Questa dichiarazione è stata però immediatamente smentita da Zelensky, che tramite un messaggio video ha assicurato alla popolazione ucraina che le forze armate stanno resistendo con forza. "Stiamo combattendo per la nostra terra, per la nostra libertà e non ci arrenderemo", ha dichiarato il presidente, esortando la comunità internazionale a fornire ulteriore sostegno militare.

Il Cremlino, nel frattempo, ha affermato che "molte parti della linea statunitense corrispondono alla nostra posizione", senza però specificare quali aspetti della strategia americana siano in linea con la visione russa. Questa affermazione lascia aperta l'interpretazione, ma potrebbe suggerire una certa flessibilità da parte di Mosca, o un tentativo di minimizzare le divergenze con gli Stati Uniti.

Dall'altra parte, l'Unione Europea ha accusato la Russia di voler far uscire l'Ucraina dalla NATO per poterla aggredire nuovamente senza impedimenti. "L'obiettivo di Mosca è chiaro: indebolire l'Ucraina per poi poterla attaccare nuovamente senza rischiare una risposta collettiva degli alleati", ha dichiarato un alto funzionario dell'UE, ribadendo l'importanza del sostegno continuo a Kiev.

Il senatore Marco Rubio ha aggiunto un ulteriore elemento di incertezza, dichiarando che "in questa settimana capiremo se Mosca e Kiev vogliono la pace". Le sue parole suggeriscono la possibilità di un'apertura diplomatica, ma anche la consapevolezza delle difficoltà nel raggiungere un accordo in un contesto di guerra così aspro. La situazione rimane altamente volatile e gli sviluppi delle prossime ore e giorni saranno cruciali per comprendere la direzione che prenderà il conflitto. La pressione internazionale e gli sforzi diplomatici sono quindi più che mai necessari per trovare una soluzione pacifica e duratura.

(27-04-2025 17:00)