Addio a Jair, ala della leggendaria Inter di Herrera.
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Addio a Jair, la "Freccia Nera" che illuminò la Grande Inter
Milano piange una leggenda. Si è spento quest'anno, all'età di 83 anni, Jair da Costa, per tutti semplicemente Jair, la "Freccia Nera" che con la sua velocità e il suo dribbling ubriacante ha fatto sognare i tifosi dell'Inter negli anni '60.
Il suo arrivo a Milano fu un fulmine a ciel sereno. Due minuti, tanto gli bastarono per segnare all'esordio in Serie A e far innamorare immediatamente il pubblico nerazzurro. Un amore che sarebbe durato per sempre.
Sotto la guida del leggendario allenatore Herrera, Jair divenne un elemento fondamentale di quella squadra che dominò l'Italia e l'Europa. Il suo contributo fu determinante nella conquista di due scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Un palmarès che lo consacra nell'olimpo del calcio.
La sua velocità, la sua capacità di saltare l'uomo e il suo fiuto del gol lo resero un incubo per le difese avversarie. Jair non era solo un calciatore, era un artista del pallone, capace di regalare emozioni uniche ai tifosi.
Anche dopo la fine della sua carriera da calciatore, Jair rimase legato all'Inter e a Milano. Il suo ricordo continuerà a vivere nel cuore di tutti i nerazzurri.
Il mondo del calcio perde un grande uomo e un grande campione. Ciao, Jair. La tua "Freccia Nera" continuerà a illuminare il nostro cielo.
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