Niente vessilli rossi all'evento in ricordo di Gramsci al cimitero degli Inglesi di Roma.

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ROMA, SCOPPIA LA POLEMICA: RIFONDAZIONE COMUNISTA INSORGE CONTRO IL DIVIETO DI BANDIERE ROSSE AL CIMITERO ACAATTOLICO

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Clima rovente nella Capitale in vista della commemorazione per Antonio Gramsci al cimitero acattolico. La Federazione Romana di Rifondazione Comunista ha duramente attaccato la direzione della struttura, rea, a loro dire, di aver vietato l'esposizione di bandiere rosse durante la cerimonia. "Una decisione inaccettabile e senza precedenti," tuona un comunicato stampa del partito. "Definire 'divisivo' un colore è semplicemente assurdo. Si tratta di un attacco alla memoria di Gramsci e ai valori che ha sempre rappresentato."

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La polemica è divampata rapidamente sui social media, con numerosi esponenti politici e intellettuali che hanno espresso solidarietà a Rifondazione Comunista. La direzione del cimitero, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla vicenda. Resta da vedere se il divieto verrà revocato e come si svolgerà la commemorazione. La tensione è palpabile e si temono possibili contestazioni durante l'evento.

BR

La questione solleva interrogativi profondi sulla libertà di espressione e sul diritto di commemorare figure storiche senza censure ideologiche. Sarà interessante seguire gli sviluppi di questa controversia e capire se si tratta di un caso isolato o di un segnale di un clima politico sempre più polarizzato.

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(27-04-2025 19:26)