Tre giorni di tregua in Ucraina: l'annuncio di Putin
Putin annuncia tregua di 3 giorni per l'80° anniversario della Vittoria
In occasione dell'80° anniversario della Vittoria nella Seconda Guerra Mondiale, il Presidente russo Vladimir Putin ha annunciato una tregua di 36 ore in Ucraina, a partire dalle 12:00 del 6 maggio. La dichiarazione, diramata dal Cremlino, è stata accolta con scetticismo da parte di Kiev e dei suoi alleati occidentali.
"Questa decisione, presa in considerazione del profondo significato religioso del giorno della Pasqua ortodossa, mira a creare le condizioni per una più efficace interazione tra le parti in conflitto e a consentire ai civili di partecipare alle celebrazioni religiose", si legge nel comunicato ufficiale. La scelta della data, però, non è casuale. Il 9 maggio è una data sacra per la Russia, che celebra la fine della Seconda Guerra Mondiale, e l'annuncio della tregua potrebbe essere interpretato come un tentativo di dimostrare una presunta "buona volontà" sul palcoscenico internazionale.
Il Ministero della Difesa ucraino, invece, ha respinto l'iniziativa di Mosca, definendola una pura "propaganda". Secondo il portavoce militare, l'esercito russo non ha mostrato alcun segno di riduzione delle ostilità e continua le sue offensive in diverse regioni del paese. L'Ucraina continua a chiedere l'immediato ritiro delle truppe russe dal suo territorio e il rispetto del diritto internazionale.
Gli Stati Uniti e i paesi dell'UE hanno espresso profonde riserve sulla tregua proposta da Putin, sottolineando la necessità di una soluzione pacifica e duratura del conflitto che rispetti la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina. Il Presidente Biden ha definito l'annuncio "interessante", ma ha ribadito il sostegno incondizionato degli Stati Uniti a Kiev. L'Alto Rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, ha dichiarato che "ogni iniziativa di questo tipo deve essere accompagnata da un ritiro effettivo delle truppe russe e dal rispetto del diritto internazionale".
La situazione sul terreno rimane tesa. I combattimenti continuano in diverse zone del paese e la possibilità di una vera e propria cessazione delle ostilità, anche per un breve periodo, appare ancora estremamente incerta. L'efficacia di questa tregua, quindi, resta fortemente da verificare. La comunità internazionale attende con apprensione gli sviluppi delle prossime ore e i veri effetti dell'iniziativa russa.
La tregua di 36 ore rappresenta un'altra complessa mossa nella lunga e sanguinosa guerra in Ucraina, alimentando ulteriori interrogativi sulla reale volontà di Mosca di trovare una soluzione diplomatica al conflitto. Le Nazioni Unite continuano a sollecitare le parti coinvolte a cercare un accordo di pace duraturo.
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