Banchetti cardinalizi: vino, rigatoni e l'ombra del conclave

Banchetti cardinalizi: vino, rigatoni e l

Vino e potere: le ultime cene dei cardinali a Roma

Roma, ottobre 2023 - Un'atmosfera di discreta convivialità, tra sorrisi e confidenze sommesse, ha caratterizzato le ultime serate dei cardinali partecipanti al Concistoro, prima della fase conclusiva dell'evento. Le osterie del Borgo, cuore antico e pulsante di Roma, hanno ospitato queste cene informali, un'occasione per i porporati di ritrovarsi in un ambiente meno formale rispetto alle austere sale vaticane.

Tra le immagini più ricorrenti, quella di una bottiglia di bianco condivisa a tavola, un momento di rilassamento e di scambio lontano dai protocolli rigidi della Curia. Si vocifera di una cena particolarmente animata alla trattoria "La Norcina", dove il Cardinale Wuerl avrebbe intrattenuto i suoi ospiti con aneddoti e riflessioni sul ruolo della Chiesa nel mondo moderno. L'ambiente semplice e familiare, lontano dalla solennità delle cerimonie ufficiali, ha permesso un confronto più spontaneo e aperto.

Anche la trattoria "Da Muller" è stata scelta da alcuni porporati per un pasto meno impegnativo, caratterizzato da un'atmosfera più intima e raccolta. Qui, si narra di un'ampia condivisione di vino bianco locale, accompagnato da piatti tradizionali romani, un'occasione per rinsaldare i legami tra i membri del Collegio Cardinalizio prima del rientro nelle rispettive diocesi.

Queste serate, seppur informali, offrono uno spaccato interessante sulla vita dei cardinali, mostrando un lato più umano e meno istituzionale di figure spesso percepite come distanti e inaccessibili. Vino, rigatoni e conversazioni animate: le ultime cene prima della clausura del Concistoro, un momento di autentica convivialità che dimostra come, anche nel cuore del potere ecclesiastico, la semplicità e la condivisione possano trovare un posto privilegiato. Un'immagine lontana dalle austere immagini spesso associate alla vita della Chiesa, ma forse, per questo, ancora più autentica.

La presenza di questi importanti esponenti della Chiesa in luoghi così tradizionali sottolinea il forte legame tra la storia millenaria di Roma e la realtà contemporanea, un legame che si rafforza attraverso momenti di semplice e genuina condivisione umana.

(29-04-2025 01:00)