Liberali al potere in Canada: una sfida a Trump?

Liberali al potere in Canada: una sfida a Trump?

Canada: Vittoria sofferta per i Liberali di Carney, un'affermazione contro Trump

Un'inaspettata vittoria per i Liberali di Pierre Poilievre, seppur con un margine più stretto del previsto. Lo spoglio delle elezioni canadesi sta delineando un quadro politico complesso, lontano dalle iniziali previsioni che davano una maggioranza assoluta praticamente assicurata al partito. Secondo le proiezioni iniziali, mancava solo un seggio per raggiungere la maggioranza, ma l'esito definitivo è più incerto del previsto. Un risultato comunque clamoroso, impensabile solo pochi mesi fa, e che si legge come una netta risposta alle pressioni degli Stati Uniti, in particolare della Casa Bianca, per l'annessione del Canada come 51° Stato.

La campagna elettorale è stata dominata dalla questione dei dazi e dalle continue pressioni dell'amministrazione americana, con Trump che ha più volte espresso pubblicamente il suo desiderio di vedere Ottawa sotto il controllo di Washington. Questa strategia, però, si è rivelata un boomerang, alimentando un forte sentimento nazionalista tra gli elettori canadesi e rafforzando il sostegno ai partiti che si opponevano a qualsiasi forma di subordinazione agli Stati Uniti.

Pierre Poilievre, leader dei Conservatori, ha condotto una campagna aggressiva, sfruttando al meglio il malcontento generato dalle politiche economiche del governo uscente e cavalcando l'onda del nazionalismo. Tuttavia, la strategia, seppur efficace nell'attirare un consistente consenso, non è bastata ad assicurare la maggioranza assoluta.

Qui decidiamo noi”, ha dichiarato un euforico, seppur cauto, Poilievre in un breve intervento ai suoi sostenitori. Una frase che riassume perfettamente lo spirito della vittoria liberale: una vittoria costruita sulla difesa dell'indipendenza nazionale e sulla resistenza alle pressioni esterne. L'esito delle elezioni rappresenta un chiaro segnale per gli Stati Uniti e per l'amministrazione Biden: il Canada non è disposto ad accettare passivamente le pressioni da Washington. La sovranità nazionale e l'autodeterminazione sono state le parole chiave di questa tornata elettorale, con i cittadini canadesi che hanno dimostrato di voler mantenere la propria identità e il proprio percorso politico autonomo.

Le prossime settimane saranno cruciali per comprendere appieno le dinamiche politiche che emergeranno a seguito di questo risultato. L'opposizione, pur non avendo ottenuto la maggioranza, avrà un peso rilevante nella definizione dell'agenda politica del nuovo governo, e le tensioni con gli Stati Uniti potrebbero continuare a caratterizzare il panorama internazionale.

(29-04-2025 04:15)