Meloni-Erdogan: patto sui droni, miliardi in gioco. Pressione su Mosca per la pace in Ucraina.
Meloni-Erdogan: Accordo sui droni e obiettivo 40 miliardi di dollari per l'interscambio
Roma - Due ore di intenso colloquio tra la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan. L'incontro, svoltosi a Roma, ha portato a un accordo significativo sulle forniture di droni turchi all'Italia e fissato l'ambizioso obiettivo di raggiungere 40 miliardi di dollari di interscambio commerciale tra i due Paesi nei prossimi anni.
"Un incontro proficuo e costruttivo," ha dichiarato Meloni al termine del vertice, sottolineando l'importanza della partnership strategica tra Italia e Turchia. La premier ha evidenziato l'accordo raggiunto sulle forniture di droni, considerandolo un passo fondamentale per rafforzare la collaborazione nel settore della difesa e della sicurezza. "Si tratta di un accordo che consentirà all'Italia di accedere a tecnologie avanzate nel settore dei droni, garantendo al contempo la piena sicurezza nazionale," ha aggiunto, senza fornire dettagli specifici sulle quantità e tipologie di droni coinvolti.
L'incontro ha toccato anche la delicata questione della guerra in Ucraina. Meloni ha ribadito l'impegno dell'Italia per la pace e ha chiesto alla Russia di fare di più per favorire una soluzione diplomatica. "È fondamentale che la Russia dimostri una maggiore disponibilità al dialogo e rispetti il diritto internazionale," ha affermato la premier, sottolineando la necessità di una soluzione giusta e duratura che rispetti l'integrità territoriale dell'Ucraina.
Erdogan, dal canto suo, ha ribadito la posizione della Turchia come mediatore nel conflitto e la volontà di continuare a lavorare per una soluzione pacifica. L'obiettivo dei 40 miliardi di dollari di interscambio commerciale è stato salutato come un segnale positivo di rafforzamento dei legami economici tra i due Paesi. L'accordo sui droni, pur generando dibattito per le sue implicazioni geopolitiche, rappresenta un elemento concreto di questa nuova fase di collaborazione bilaterale.
La cooperazione tra Italia e Turchia, si è concluso il Presidente del Consiglio, si estende ben oltre il solo ambito commerciale e della difesa, toccando settori importanti come l'energia e la cultura, a testimonianza di una relazione strategica sempre più solida e fondamentale nel panorama geopolitico internazionale.
Il futuro della cooperazione Italia-Turchia si presenta ricco di sfide e opportunità, e questo vertice rappresenta un importante passo avanti verso una partnership ancora più stretta e fruttuosa per entrambi i Paesi. Il costante dialogo tra Meloni ed Erdogan sarà fondamentale per garantire la piena realizzazione degli obiettivi concordati.
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