Ancelotti rifiuta il Brasile: l'Arabia punta su di lui con un'offerta da 50 milioni all'anno
Ancelotti dice no al Brasile, l'Arabia Saudita tenta il colpaccio
Carlo Ancelotti ha rifiutato la panchina del Brasile. La notizia, che ha scosso il mondo del calcio, è stata riportata dalla stampa spagnola e trova conferma nelle dichiarazioni indirette dello stesso allenatore. Secondo quanto riportato da diversi giornali iberici, l'ostacolo principale sarebbe stato rappresentato dall'impossibilità di risolvere il suo contratto con il Real Madrid. Ma non solo: un'offerta faraonica dall'Arabia Saudita avrebbe ulteriormente convinto Ancelotti a rimanere lontano dalle convocazioni della Seleção.
Si parla di una cifra astronomica, ben 50 milioni di euro a stagione, un'offerta che difficilmente avrebbe potuto essere eguagliata dalla Confederazione Brasiliana di calcio. Una proposta così allettante, unita alle difficoltà con il club madrileno, ha evidentemente fatto pendere l'ago della bilancia verso l'Arabia Saudita, sebbene al momento non ci siano conferme ufficiali da parte dell'allenatore o di eventuali club.
La scelta di Ancelotti rappresenta una delusione per i tifosi brasiliani, che speravano nel ritorno di un allenatore di grande esperienza e carisma sulla panchina della nazionale. La Federazione Calcistica Brasiliana, dopo aver iniziato le trattative, è ora costretta a rivedere i suoi piani per la ricerca di un nuovo tecnico, in vista delle prossime sfide internazionali. Marca, uno dei quotidiani spagnoli che ha diffuso la notizia, sottolinea l'importanza della questione contrattuale con il Real Madrid, evidenziando le difficoltà nell'ottenere la liberazione del tecnico.
Resta da capire quale sarà il futuro di Ancelotti. La tentazione dell'Arabia Saudita sembra essere forte, ma la situazione rimane fluida. Intanto, il mondo del calcio attende con ansia sviluppi futuri, pronti a commentare questa clamorosa vicenda che ha visto protagonista uno dei tecnici più apprezzati e vincenti a livello mondiale. La saga Ancelotti, insomma, continua a tenere banco. Le prossime settimane saranno decisive per capire quale sarà la sua prossima sfida.
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