Becciu fuori dal Conclave: decisione obbligata, ora si attende la sua riabilitazione.

Becciu fuori dal Conclave: decisione obbligata, ora si attende la sua riabilitazione.

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Becciu, rinuncia al Conclave: Cardinali divisi tra accettazione e speranza di riabilitazione

Città del Vaticano, 29 Marzo 2024 - La decisione di Angelo Becciu di rinunciare ai diritti connessi al cardinalato, inclusa la partecipazione a un futuro Conclave, continua a suscitare reazioni contrastanti all'interno del Sacro Collegio. La notizia, giunta come un fulmine a ciel sereno, ha scosso le fondamenta del Vaticano, aprendo un dibattito intenso e, a tratti, acceso tra i porporati.

"Non aveva altra scelta, date le circostanze," ha commentato un cardinale, che ha preferito rimanere anonimo. "La pressione era diventata insostenibile. Spero che questa decisione possa contribuire a fare chiarezza sulla sua posizione e, in futuro, auspicabilmente, ad una sua riabilitazione."

Altri, invece, appaiono più cauti. "È un momento delicato per la Chiesa," ha dichiarato un altro cardinale, visibilmente turbato. "Dobbiamo attendere l'esito dei processi in corso e rispettare le decisioni della magistratura."

La rinuncia di Becciu ha inevitabilmente riacceso i riflettori sulle accuse di peculato e abuso d'ufficio che pendono sul suo capo. L'ex Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi si è sempre proclamato innocente e ha ribadito la sua totale fiducia nella giustizia.

Alcuni osservatori vaticani sottolineano come questa rinuncia possa essere interpretata come un atto di responsabilità verso la Chiesa, volto a evitare ulteriori polemiche e a consentire un sereno svolgimento del prossimo Conclave. Tuttavia, altri temono che possa rappresentare un colpo ulteriore all'immagine della Santa Sede.

Il futuro resta incerto. La speranza di molti è che la verità possa emergere al più presto e che Angelo Becciu possa dimostrare la sua innocenza. Nel frattempo, la Chiesa è chiamata a riflettere su quanto accaduto e a trarre insegnamenti utili per il futuro. Maggiori informazioni sulla vicenda sono disponibili sul sito del Vaticano.

Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane.

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(30-04-2025 01:00)