Recupero Bayesan: inizio operazioni 3 maggio

Recupero Bayesan: inizio operazioni 3 maggio

Naufragio a Porticello: a maggio il recupero del "Bayesan"

Cinque mesi dopo il tragico naufragio, finalmente si riparte con le operazioni di recupero del peschereccio "Bayesan", affondato nella rada del porto di Porticello lo scorso 19 agosto. Il via ai lavori è previsto per il 3 maggio, come annunciato dalla Capitaneria di porto di Terrasini. La notizia porta un barlume di speranza per la comunità locale, profondamente colpita dall'evento.

L'incidente, che fortunatamente non ha causato vittime, ha lasciato un segno indelebile sul paesaggio marino e sulla vita economica del piccolo borgo marinaro. Il "Bayesan", un'imbarcazione di considerevoli dimensioni, giace sul fondale, rappresentando un pericolo per la navigazione e un danno ambientale non indifferente. La presenza della nave sommersa ha infatti creato problemi alla viabilità marittima e sta sollevando preoccupazioni per eventuali perdite di carburante o altri materiali inquinanti.

Le operazioni di recupero, affidate a una ditta specializzata, saranno complesse e richiederanno l'impiego di mezzi e tecnologie avanzate. La fase preliminare comprenderà un'accurata ispezione subacquea per valutare le condizioni dello scafo e pianificare le modalità di rimozione nel rispetto delle norme di sicurezza e di protezione ambientale. Si prevede un impegno significativo in termini di tempo e risorse, ma la priorità è quella di rimuovere la nave il prima possibile per ripristinare la piena funzionalità del porto e scongiurare ulteriori rischi.

La Capitaneria di porto di Terrasini, in stretta collaborazione con le autorità competenti, seguirà attentamente tutte le fasi dell'intervento, garantendo il rispetto delle normative vigenti e la tutela dell'ambiente marino. Il Comune di Terrasini si è detto pronto a collaborare pienamente al successo dell'operazione, consapevole dell'importanza del porto di Porticello per l'economia locale e per l'intera comunità. La speranza è che il recupero del "Bayesan" possa segnare la definitiva chiusura di un capitolo doloroso e permettere al porto di Porticello di tornare alla sua piena operatività.

Il sindaco di Terrasini ha espresso soddisfazione per l'avvio delle operazioni di recupero, sottolineando l'impegno profuso dalle autorità per risolvere la situazione nel minor tempo possibile. L'evento ha infatti avuto un impatto significativo sull'economia locale, con pescatori e operatori turistici che hanno subito ripercussioni a causa della chiusura parziale del porto.

Nei prossimi mesi, sarà fondamentale monitorare attentamente l'andamento dei lavori e valutare l'impatto ambientale dell'operazione. Un'informazione trasparente e costante sarà essenziale per tranquillizzare la popolazione e dimostrare l'efficacia degli interventi previsti.

(30-04-2025 14:06)