Inchiesta sul saluto romano: 31 indagati ad Acca Larentia

Inchiesta sul saluto romano: 31 indagati ad Acca Larentia

Pm contestano violazione leggi Mancino e Scelba: 31 indagati per saluto romano ad Acca Larentia

Roma, – La Procura di Roma ha aperto un'inchiesta per violazione delle leggi Mancino e Scelba a seguito del saluto romano effettuato da un gruppo di persone durante una manifestazione di estrema destra. Sono 31 gli indagati, tutti coinvolti nell'evento svoltosi in occasione di una commemorazione presso il cimitero del Verano, in riferimento all'anniversario della fondazione del gruppo Acca Larentia.

L'accusa, particolarmente pesante, si basa su elementi raccolti dagli investigatori, tra cui testimonianze, video e fotografie che documenterebbero inequivocabilmente l'esecuzione del saluto fascista da parte dei partecipanti. Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Michele Prestipino, sono ancora in corso, ma le immagini diffuse sui social media hanno già sollevato un'ondata di indignazione e acceso il dibattito sulla necessità di contrastare ogni forma di apologia del fascismo.

La legge Mancino, infatti, punisce severamente la propaganda e la manifestazione del fascismo e del nazismo, mentre la legge Scelba si occupa della repressione delle organizzazioni che perseguono finalità eversive. La gravità del gesto compiuto dai 31 indagati, secondo gli inquirenti, risiede proprio nella palese violazione di queste normative, che mirano a tutelare la democrazia e a prevenire il riemergere di ideologie totalitarie.

L'attenzione mediatica sul caso è alta, e le associazioni antifasciste si sono già espresse con durezza condannando l'accaduto e chiedendo la massima severità della giustizia. L'episodio, avvenuto nel cuore della capitale, rappresenta un monito sulla necessità di una costante vigilanza contro ogni forma di intolleranza e violenza politica. La Procura di Roma, con la sua tempestiva azione, ha dimostrato la sua determinazione nel far rispettare le leggi e nel contrastare ogni tentativo di riemergere di ideologie pericolose per la convivenza civile.

Il processo sarà seguito con grande attenzione, in quanto potrebbe fornire un importante precedente giurisprudenziale in materia di apologia del fascismo e di violazione delle leggi Mancino e Scelba. Le conseguenze per gli indagati potrebbero essere pesanti, con pene che vanno da multe a pene detentive, a seconda dell'esito delle indagini e del giudizio del tribunale.

Si attende ora l'evoluzione delle indagini e l'apertura del processo, per capire quali saranno le conseguenze legali per i 31 indagati e per comprendere più a fondo le dinamiche dell'accaduto.

(01-05-2025 15:12)