Governo, Conte all'attacco: "Una beffa per i lavoratori".
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Conte all'attacco: "Il Governo Meloni svuota i diritti dei lavoratori"
"Non è questa la Repubblica fondata sul lavoro che ci racconta la Costituzione". Duro affondo del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, contro le politiche del Governo Meloni in materia di lavoro. L'ex Presidente del Consiglio ha espresso forte preoccupazione per le misure adottate, definendole un 'inganno' ai danni dei lavoratori italiani. BR
Conte ha puntato il dito contro il decreto lavoro, in particolare sulle modifiche apportate ai contratti a termine e sulla stretta al Reddito di Cittadinanza, sostenendo che queste scelte precarizzano ulteriormente il mercato del lavoro e lasciano indietro fasce sempre più ampie della popolazione. BR
"Assistiamo ad una deregulation selvaggia, ad una competizione al ribasso che penalizza i salari e la dignità del lavoro", ha dichiarato Conte durante un comizio a Roma. "Il Governo si riempie la bocca di patriottismo, ma poi svende i diritti dei lavoratori sull'altare del profitto". BR
Il leader del M5S ha promesso battaglia in Parlamento e nelle piazze per difendere i diritti acquisiti e promuovere un modello di sviluppo più equo e sostenibile, che metta al centro il lavoro di qualità e la lotta alla precarietà. Ha annunciato la presentazione di proposte concrete per il salario minimo e per un sistema di welfare più inclusivo. BR
Le dichiarazioni di Conte arrivano in un momento di forte tensione sociale, con scioperi e manifestazioni che si susseguono in diverse città italiane per protestare contro il carovita e le politiche del Governo. Resta da vedere se l'opposizione riuscirà a coalizzarsi per offrire un'alternativa credibile all'esecutivo Meloni.
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