Aeroporto Ben Gurion colpito: sei feriti da razzo Houthi, sistemi antimissile inefficaci

Aeroporto Ben Gurion colpito: sei feriti da razzo Houthi, sistemi antimissile inefficaci

Missile su Israele: Yemen rivendica attacco con arma ipersonica

Allarme rosso all'aeroporto Ben Gurion: sei feriti e voli cancellati

Un attacco missilistico ha colpito oggi l'aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv, causando sei feriti e gettando nello scompiglio il traffico aereo. I gruppi ribelli yemeniti Houthi hanno rivendicato la responsabilità dell'attacco, affermando per la prima volta di aver utilizzato un'arma ipersonica. Questa affermazione, se confermata, rappresenterebbe una grave escalation del conflitto in corso nello Yemen e una sfida significativa alle capacità di difesa israeliane.

L'autorità aeroportuale israeliana ha inizialmente chiuso lo scalo, causando la cancellazione di numerosi voli in arrivo e in partenza. Diverse compagnie aeree internazionali, tra cui Lufthansa e Delta, hanno annunciato la sospensione dei voli su Tel Aviv per motivi di sicurezza. Il traffico aereo è stato successivamente ripreso, ma la situazione rimane tesa.

"Abbiamo colpito il nostro obiettivo con precisione", si legge in un comunicato dei Houthi, diffuso attraverso i loro canali media ufficiali. Il comunicato prosegue descrivendo l'arma utilizzata come un "nuovo tipo di missile ipersonico", senza fornire ulteriori dettagli tecnici. L'affermazione richiede una verifica indipendente da parte di esperti militari e di intelligence.

La notizia ha suscitato immediate reazioni a livello internazionale. La comunità internazionale esprime preoccupazione per la sicurezza della regione e chiede la de-escalation del conflitto. La capacità di un gruppo ribelle di colpire un aeroporto internazionale con un presunto missile ipersonico solleva serie preoccupazioni sulla potenziale escalation del conflitto e sulle implicazioni per la sicurezza regionale.

L'incidente evidenzia anche l'apparente fallimento dei sistemi di difesa antimissile israeliani, solitamente considerati tra i più avanzati al mondo. Le indagini sulle cause del mancato intercettamento del missile sono già in corso, e le autorità israeliane si sono finora limitate a confermare l'attacco e il numero dei feriti, senza fornire ulteriori dettagli.

La rivendicazione houthi dell'utilizzo di un'arma ipersonica, se confermata, segnerebbe una svolta significativa nel conflitto yemenita, sottolineando la crescente capacità militare dei ribelli e le sfide per la sicurezza di Israele e della regione. Le prossime ore saranno cruciali per comprendere appieno le implicazioni di questo evento e le possibili risposte internazionali.

Seguiremo gli sviluppi della situazione e vi terremo aggiornati.

(04-05-2025 11:11)